82 Nuovo Archivio Veneto che può avere maggiore interesse per noi. — Bibliog.fia(i), oltre a quella raccolta nel Giorn. Dantesco, e nel Boll, soc. Dant. - Notevolissima è la monografia di N. Zinga-relli (2). Premessa un’ introduzione generale, parla separatamente della vita e delle opere dell’Alighieri: chiudesi colle note bibliografiche, ecc. Si mantiene lontano così dal soverchio scetticismo, come dalla esagerata credulità. Dante, nato nel 1265, era a Bologna nel 1287, prese parte ai fatti d’armi di Campaldino e di Caprona; morta Beatrice, diedesi agli studi. Sua vita pubblica e privata. Diffìcile è seguirlo nei primi anni dell’ esiglio, ma poi si chiarisce la sua vita. La Quaestio è facilmente autentica. — Altre monografie di carattere generale (3). Con ottimo pensiero si tradussero le nuove ricerche di P. Toynbee (4). — Con S. Tommaso e con S. Bonaven- (1) L. Suttina, Bibliografia dantesca : rassegna bibliografica d. studi intorno a Dante, al Trecento, e a cose Francescane, Fir., Lumachi, 1903, fase. 7-12. (Comprende i nn. 161-454). (2) Dante, Milano, Vallardi, 1899-1903, pp. 786, 40 (recensione di M. Barbi, Boll. soc. Dantesca XI, I). (3) Carlo Federn, Dante, trad. e rifuso da C. Foligno, Bergamo, Istit. arti graf., 1903, pp. 300. — H. Grauert, Dante, Historisch-politische Blätter, 1903, vol. 131, pp. 881-907; vol. 132 pp. 1-31, 81-9, 161-76. — EG. Gardner, Dante, The Hibbert Journal, ottobre. — G. Semeria, Dante, l’uomo e il poeta nella cornice dei suoi tempi, Lectura Dantis genovese, Fir., Le Monnier, pp. II 445, 160). (Caratterizza Dante, e lo colloca nel suo ambiente politico: Papato e Impero: Italia: Chiesa). — F. De Renzis, Dante, in : The Dante Society Lectures, I, London, 1904, i6°. (Conferenza. Nel volume si hanno altri studi storici danteschi, Ricci sulle ‘Belle donne nella D. C.', CM. Phillimore, ‘L’esilio di D.', ma valgono poco. Cfr. G. Brognoligo, Giorn. dant. XII, 153). — E. Terrade, Étude comparée sur Dante et la Div. Comm., conférences, Paris, Poussielgue, pp. Vili 337, 160 (4) Ricerche e note dantesche, trad. dall’ inglese, con aggiunte deli autore, Bologna, Zanichelli, pp. 101. — L. Perroni, Per la varia fortuna di Dante, e per la storia della coltura a Messina nel sec. XV, Messina, Nicastro, pp. 13, 160. (buon lavoro).