70
Nuovo Archivio Veneto
Susa(i). Rivera in Val di Susa (2). — Valdesi (3). — Cose Savoiarde (4). V. LIGURIA. Sarzana (5). Portovenere (6). Lorici fu costruita dai
40 ms. avea il Kr. usufruito : ora ne adoperò 120). — F. Forza, Pagine di storia medievale Susina, Marostica, Chiminello, 1903, pp. 56. (Parla in primo luogo della tradizione su San Giusto, e della sua chiesa grandiosa e del suo monastero, eh’ ebbero molta importanza. Passa poi a discorrere del comune, che si inizia con una carta statutaria concessa da Amedeo III, a mezzo il XII secolo. Lo statuto fu poi riprodotto negli anni 1199 e 1233, risarcimento che noi abbiamo, mentre manca l’atto originario. Chiudesi l’opuscolo con un articolo sul Marchesato).
    (1)	PL. Lauer, Le rouleax des Morts de San Giusto de Susa, Bibl. école des chartes, XXXII, 353-5. (Da questo rotolo (sec. XII-XIII) ricava la lista delle chiese ricordatevi, molte delle quali sono francesi).
     (2)	R. Brayda, Vita artistica ai castelli di Rivera, La Rotta, ecc., Torino, Massara, 1904.
     (3)	G. Balme, I poemi valdesi, Bull, de la Société d’histoire Vaudoise, n. 21 (la Nobla Leyfon, ecc.).
    (4)	Ch. Marteaux, L'amour de la petite patrie, Rev. savoi-sienne, 1903, XLIV, fase. 4 (notizie generali sulla Savoia).
     (5)	Indice delle più importanti pergamene storiche, dei codici, dei libri antichi d‘ amministrazione dell’Arch. Comunale di Sarzana, Sarz., tip. Iunense, 1904, pp. 10, 4.0 — O. M., L’arte antica nel duomo di Sarzana, Mise. stor. eccles. Ili, 288. (Articolo condotto sulle orme di un lavoro, di egual titolo, di F. Podestà, Genova, Sordomuti, 1904, pp. 68 con ili., È notevolissimo un crocifisso dipinto del 1138, nonché alcune ancone del sec. XV). — P. Bellucci, Cenni storici intorno alla reliquia del preziosiss. Sangue di N. S. G. C. che si venera nella cat-tedr. di Luni-Sarzana in occasione del VII cent., Sarzana, Costa, 1904, pp. 16. — F. Podestà, Lettera, Sarzana, tip. Iunense, 1904, pp. 12 (per la storia di Casano, fraz. di Ortonovo).
    (6)	G. Sforza, Il cartularium Iohannis Jone di Portovenere,