130 LA JUGOSLAVIA ECONOMICA ed avrà un grande valore quale essiccativo, se si svilupperà l’industria delle lacche. Tabacco. Fra le piante industriali e commerciali, il primo posto è occupato dal tabacco — la cui coltivazione è diffusa nella parte centrale e meridionale della Jugoslavia. La Dalmazia produsse: nel 1911.....Quintali 20.117 nel 1913 ..... „ 36.000 La Bosnia-Erzegovina forniva al monopolio dell’Austria i suoi migliori prodotti. Nel 1910, si tagliarono 330.000.000 di piante di tabacco. Il raccolto medio bosniaco-erzegovinese si calcola a circa quintali 36.000, e nelle annate buone da 45.000 a 50.000 qnintali. Soddisfatto il bisogno regionale, la Bosnia-■ Erzegovina esporta la metà del raccolto. Nell’anteguerra l’Egitto fu il suo maggiore cliente; cosi nel 1911 si esportarono in Egitto quintali 11.383, per un valore di 2.587.224 corone oro ; in seconda linea venivano l’Austria e la Germania. La Serbia produce circa 20.000 quintali di tabacco. Questo viene coltivato specialmente a Krusevatz, a Nis, a Oacak, a Pozarevatz, a Sabatz ed a Kragujevatz, ma la miglior qualità è quella di Aleksinatz. La Serbia esporta tabacco in foglie meno della Bosnia: nel 1903 la Serbia esportò kg. 1.020.386, valore Din. 1.160.215 nel 1910 „ „ „ 318.478, „ „ 315.610 nel 1911 „ ,, „ 814.647, „ „ 1.955.600 nel 1912 „ „ „ 128.734, „ „ 126.900 nel 1913 „ „ „ 1.879.808, „ „ 6.375.150