8 Nuovo Archivio Veneto il prezzo indegnato e il commercio (i). Filosofia (2). Varietà (3). Singoli periodi. Invasioni barbariche (4). Loca- (1) Fr. Schaub, Der Kampf gegen den Zenswacher, unze-rechten Preis u. untatitern Handel itn Mittelalter von Karl d. Gr. bis Past Alexander III, Freiburg j/b, Herder, pp. XII 118. (Buon lavoro. Legislazione sul lavoro ; la difesa del povero. Leggi carolingiche contro 1’ usura e loro influenza sulla età posteriore. Capitolari 819-882 sul commercio. Divieto contro l’interesse, Aquisgrana 789. Il prestito era considerato come una carità : nè in concetto nè in fatto il denaro era un mezzo di produzione. La difesa dei compratori e dei venditori. Nel sec. XI, ricomparendo le leggi contro 1’ usura, esse riguardano specialmente i chierici. Controversie su tale argomento, nei sec. XI-XII. Prezzo e salario. Il prezzo adeguato e l’inadeguato, e da quali criteri si muoveva per giudicarne. Calcolo del salario adeguato. Difesa dei mercanti. Calcolo dei prezzi in base dei quali i mercanti doveano vendere le loro merci, per non cadere nell’ usura). (2) Wulf, Hisloire de la philosophie médiévale, 2 éd., Louvain 1905 (molto migliorata in confronto della 1 ed., già assai notevole, apparsa nel 1900). (3) G. Grasso, La leggenda annibalica nei nomi locali d'Italia, Riv. di storia antica, IX, fase. I. — M. Catalano, Il poemetto religioso nei sec. XIII e XIV, in : Esercitazioni sulla letter. religiosa in Italia nei sec. XIIIe XIV dirette da G. Mazzoni, Firenze, Alfani, pp. XII 346, 160. — V. Cian, Sull’uso della camicia, Gicrn. stor. lett. ital. XLVI, 257, (si conferma che nel medioevo italiano si dormiva senza camicia). — F. Romani, Noterella sull'uso d. camicia nel medioevo, Misceli. Sche-rillo. Mil., Hoepli, 1904. (4) P. Villari, Le invasioni barbariche in Italia, 2 ed., Milano, Hoepli, pp. XV 490, 16 °. — L. Woltmann, Die Ger-manen u. die Renaissance in Italien, Lipsia 1905 (strano lavoro, in cui si vuol provare che la Rinascenza nostra non è dovuta ai rinnovati studi dell’ antichità, ' ma al sopravvenire di una razza nuova, la nordica, superiore alla mediterranea, sia fisica-mente, sia psicologicamente. Pretendesi di trovare le catteristiche germaniche nei crani degli uomini di genio, da Dante a Verdi).