Pubblicazioni sulla storia medioevale italiana 163 Costumanze (1). Vizi (2). Gli arabi in Sicilia (3). La Historia siciliana del Malaterra non merita le accuse divulgate contro di essa, e la sua esposizione dell’ età normanna è buona (4). Ruggero I (+ noi) ed Adelasia per dodici anni ressero con ferma mano lo stato, avendo stabilito la loro residenza a Palermo. Adelasia più tardi sposò Balduino di Gerusalemme. Ruggero II, uscito dalla tutela di Adelasia, sviluppò la sua autorità nell’ Italia meridionale, e costrinse Sergio VII di Napoli a giurargli fedeltà. Egli deve aver parteggiato per l’antipapa Anacleto, fu riconosciuto quale re di Sicilia da Innocenzo II : possedeva pure il ducato di Puglia e il principato di Capua. Le sue costituzioni emanate in Ariano, 1140, costituiscono il fatto più splendido della operosità politica di Ruggero, che si rese benemerito facendo progredire 1’ amalgamazione fra le popolazioni del regno, Arabi, Bizantini, Longobardi (5). Le opere (1) M. Catalano, Le giostre in Sicilia, Arch. stor. Sic. Orient. II, 215. (Tali divertimenti raggiunsero il loro splendore massimo nei sec. XV-XVI. Abbiamo notizie per Catania, Palermo. Pubblicansi qui alcuni Capitoli, 1417-1551, riguardanti Catania). (2) M. Catalano, Di alcuni documenti inediti riguardanti la storia d. mal costume in Sicilia, Arch, stor. per Sicilia Orient. I, fase. 2-3 (doc. di Catania, sec. XV-XVI). (3) A. Rossi, Delle cause della sollevazione di Eufemio contro la dominazione bizantina in Sicilia, nel voi. Studi storici, Bologna, Zanichelli, p. 95 (contro M. Amari e F. Gabotto insiste nel sostenere che Eufemio fu mosso da ragioni personali e famigliali, anziché da motivi politici). — V. Epifanio, La Rocca del Kratas e la prima invasione dei Musulmani in Sicilia, Palermo, Virzl, 1904, pp. 21 (ivi e non ad Acri sbarcarono gli invasori, condotti da Asad e da Eufemio). (4) A. Rossi, Alcune osservazioni intorno alla Historia Siculo del Malaterra, nel voi. : Studj storici, Boi., Zanichelli, P- 147. (5) E. Caspar, Roger II und die Gründung der Normannisch - sicilischen Monarchie, Innsbr. 1904, pp. 651 (il volume si