122 Nuovo Archivio Veneto F. G6rres(i) torna ad occuparsi della questione della condanna di Onorio I, 625-38. — Le origini del potere temporale dei papi (2). — Carlo Magno (3). Ritornando sopra alcuni suoi studi precedenti, W. Ohr(4), nega che il popolo romano abbia eletto Carlo ad imperatore; neppure i Franchi fecero questo. Egli crede invece di poter conchiudere che l’idea venne dal papa e dai suoi amici ; la coronazione non fu un fatto giuridico, ma una ovazione ; la così detta acclamazione dei Romani fu un intermezzo dell’inno solito a cantarsi in Roma per salutare i forestieri : alla cerimonia presero parte gli amici del papa, e non il popolo a lui nemico: il motivo che mosse il papa fu la gratitudine : il fatto che Leone III agisse senza previa notizia di Carlo Magno pro- Tradition, Graz., Styria, pp. VI, 205. — G. Geitmann, Die Wahrheit in der gregorianischen Frage, Vaderborn, Schöningh, PP. 77- (1) In Zt. für wissenschaftl. Theologie, ann. XLVI, fase. 4. — G. Clausse, Deux représentations de la peste de Rome en 680, Rev: b. arts XXXII, 225 (la più antica, di A. Pollaiolo, è del sec. XV ex; l’altra è moderna). (2) L. Dochesne, Les Premiers temps de l’État pontificai, 2 ed., Paris, Fontemoing, 1904. — E. Meyer, Die Schenkungen Konstantins u. Pipins, Tübingen, Mohr, pp. IV, 69 (Deutsche Zt. f. Kirchenrecht, III serie, t. XIV). (3) J. de La Serviére, Charlemagne et TÉglise, Paris, Bloud, pp. Ö4r 6°. (4) Die Kaiserkrönung Karls des Grossen, Tübingen-Leipzg, PP- I55- — id., Zwei Fragen zur älteren Papstgeschichte, Zt. f. Kirchen^eschichte XXIV, 327-52 (1 Falsità delle accuse mosse a Leone III dai suoi nemici ; 2 Viaggio di Gregorio IV in Francia, 833). — A. Boinet, Notice de deux mss. Carolingiens à miniatures exécutés a l’Abbaye de Fulda, Boll. ec. eh. 1904 p. 355. (Aggiunge notizia di 2 altri ms. oltre a quelli già noti contenenti le «Laudes S. Crucis» di Rabano Mauro, e da lui dedicati a Gregorio IV, secondo che sappiamo da una lettera di Gherardo march, dal Friuli).