Pubblicazioni sulla storia medioevale italiana 133 chiese di Roma (x). Santuari e tradizioni (2). Antichi (1) G. Tom assetti, Notizie intorno ad alcune chiese di Roma, Boll. comm. archeol. comun. di Roma XXXIII, 329. (S. Maria in Aventino; illustra un’urna marmorea del sec. VI, con una iscrizione commemorante varie reliquie di Santi, Il nome Sancii vi è abbreviato o SCI o S (p. 331) ; e altri monumenti). — S. Stefano del Cacco (che pare risalga al sec. VI) — S. Gregorio in Martio — S. Giovanni de’ Genovesi). (2) JP. Richter, AC. Taylor, The golden age of classic Cristian art, London, Duckwort, 1904, pp. XVIII 427 ; con tav. (Mosaici di S. Maria Maggiore, che qui si fanno risalire al sec. II-III in.). — L. Cavazzi, 5. Maria in Via Lata e le recenti scoperte nel suo antico oratorio, N. Boll, archeol. cri-stiano XI, 123 (si ferma particolarmente sugli affreschi ivi scoperti, alcuni dei quali risalgono all’ alto medioevo). — E. Caetani Lovatelli, Nella chiesa di S. Sebastiano fuori le mura, N. Antol. 16 maggio pp. 212. (Fu nel medioevo, dopo 1’ abbandono del cimitero di Callisto, il principale santuario sulla via Appia. Ne rifà in breve la storia ; accenna anche al vicino castello dei Caetani, ora in rovina). — H. Grisar, Le antichissime testimonianze sul luogo della crocifissione di S. Pietro, Civ. Calt. quad. 1326, p. 719. (L’antica tradizione accenna al Vaticano ; durante il medioevo si pensò invece al Gianicolo. Passa poi a discorrere di altre questioni storiche sul Vaticano, e in particolar modo della pigna). — E. Wùscher - Becchi, Die Absisfresken in Santa Maria Antiqua auf d. Forum Romanum, Zt. far christs. Kunst, 1904 XVII, 290. (completa ciò che ora resta, con antichi schizzi: raffronti illustrativi). —G. Wilpert, Appunti sulla pittura d. chiesa di S. Maria Antiqua, Byzant. Zt. XIV, 379 (osservazioni«pecialmente contro Rushforth. Detta chiesa è la più antica di Roma dedicata a Maria). — F. Jubaru, Le chef de Sì1* Agnès au trésor du Sancta Sanclorum, Études 20 sett. (al Laterano. Gli oggetti che accompagnavano il capo furono fotografati dal Grisar). — H. Grisar, Scoperte e studi nel cimitero di Comodilla e a S. Saba, Civ. Calt. qu. 1322 p. 205. (Ivi si trovava l’oratorio di S. Silvia madre di S. Gregorio Magno). — ME. Cannizaro, L’oratorio primitivo di S. Saba, Atti Congr. internaz. scienze storiche VII, 177 (discussioni sul-1’ antica sua ubicazione). — F. Camobreco, Il monastero di S.