Pubblicazioni sulla storia medioevale italiana 29 svilupparono assai al tempo Angioino, e crebbero ancor più sotto gli Aragonesi, sicché Venezia più tardi (1483-84) occupò alcuna terra della detta regione (x). Venezia che si era mantenuta amica ad Urbano V, offerse a Gregorio XI la sua mediazione nella guerra degli Otto Santi (2). — Dopo che Francesco Sforza pervenne al ducato di Milano, mentre il papa eccitava gli stati italiani ad una lega generale contro il Turco, Venezia a mala pena e svogliatamente si indusse ad entrare in tali trattative : stimolava piuttosto Alfonso il Magnanimo a spiegarsi contro Firenze e Cosimo dei Medici. Perciò il Medici legossi più strettamente che mai collo Sforza. A nulla giovarono le pratiche fatte dal papa per la pace. Tale episodio è con chiarezza narrato da L. Rossi, cui sovvennero documenti cercati negli archivi di Milano, Venezia, Firenze (3). — È famoso il viaggio di Lorenzo dei Medici a Napoli, dove giunse il 18 dicembre 1479. Sui negoziati che condussero alla pace del marzo 1480 molte informazioni ci danno i dispacci di Leonardo Bruni oratore degli Sforza a Venezia. La Signoria cercò di intralciare quelle trattative, e intanto affrettò il suo accordo con Sisto IV, 16 apr. 1480 (4). (t) G. Guerrieri, Le relazioni tra Venezia e Terra d’O-tranto fino al 1530, Trani, Vecchi, 1904, pp. 440. (2) A. Segre, Dì alcune relazioni tra la repubblica di Venezia e la Santa Sede ai tempi di Urbano V e di Gregorio XI, N. Arch. Ven. IX, 200. (3) Venezia e il re di Napoli, Firenze e Francesco Sforza, nov. 1450, giugno 1451, N. Arch. Ven. X, 5, 281. — P. Mol-menti, Un ritratto della regina Caterina Cornaro, Emporium XXII, 117 (eseguito verso l’a. 1500). (4) F. Fossati, Sulle relazioni tra Venezia e Milano durante gli ultimi negoziati per la pace del 13 marzo 1480. N. Arch. Ven. X, 2,179. — C. Massa, Venezia e Gallipoli notizie e documenti, Trani, Vecchi, 1902, pp. 155 (specie per i fatti del 1484). — V. Rossi, La compera di una schiava medicea a Venezia, Misceli, di erudiz. I, fase. 3-4 (rifiorire della schiavitù