28 Nuovo Archivio Veneto e la Chiesa. Magistrature dalle quali le scuole erano governate. Passa poi a parlare dei mss. contenenti i Capitolari, aggiungendo quanto serve ad illustrare i documenti da lui pubblicati. — Le Magistrature sulle acque ebbero le loro origini nel sec. XIII, ma vennero sviluppandosi a poco a poco (i). — Buon lavoro è quello di G. Soranzo (2) sulla guerra scoppiata al principio del sec. XIV tra Veneziani e la Santa Sede, per il possesso di Ferrara. Antiche di oltre un secolo erano le aspirazioni di Venezia su quella città; alla fine, 1307, il doge Pietro Gradenigo mandò a Ferrara un’ambasciata, il cui vero scopo era quello di prender possesso della città. Narra il S. tutte le fasi della guerra, e le vicende delle trattative, finché i Veneziani furono sconfitti decisamente, laonde essi dovettero mandare oratori ad Avignone con proposta di pace. Ma la pace non si stipulò che nel 1313. Il Sor. si giova di fonti edite e inedite raccolte con cura. Non so perchè citi (p. 49) il Liber Censuum dalla incompleta edizione del Muratori, piuttosto che dalla recente Fabre - Duchesne. Il Polesine, per la sua posizione geografica, era naturale campo di lotta tra Padova e gli Estensi. Presto Venezia vi trovò il suo tornaconto, e seppe farsi assegnare quella regione nei patti del 3 aprile 1395 con Nicolò III d’Este, Venezia non la tenne indisturbata, i Carraresi se ne impadronirono ; finché nel 1405 il Polesine passò a Venezia definitivamente. Di questi fatti trattò B. Cessi (3), coll’ uso di nuove fonti. — A partire dal sec. IX Venezia mantenne colla Terra d’ Otranto rapporti di commercio e di amicizia : tali rapporti si (1) A. Favaro, Notizie storiche sul Magistrato Veneto alle acque, N. Arch. Veti. IX, 179. (2) La guerra tra Venezia e la Santa Sede per il dominio di Ferrara 1308-1313, Città di Castello, Lapi, pp. 292, 16.0 (3) Venezia e Padova e il Polesine di Rovigo, Città di Castello, Lapi, 1904, pp. 170.