I IO Nuovo Archivio Veneto fatta da un diploma di Ottone III, 998; già nel 1035 vive il nome di Prato. Nel sec. XII costituissi il Comune, che si mantenne fino al sec. XIV, allorché si sottomise a Firenze (x). Da chi sia stato costrutto il castello di Prato, disputasi, chi l’attribuisce a Federico II, chi ai conti Alberti ; nè è certo che Nicola Pisano ne sia stato architetto (2). Pistoja(3) può far sfoggio di chiese e di palazzi magnifici, e si onora di opere d’arte meravigliose. Il primo ricordo dei consoli, vi è del 1105: i consoli del Comune si dissero maggiori, e minori si chiamarono quelli dei Mercanti e dei Militi, che pur aveansi come pubblici magistrati; la serie dei Podestà comincia col 1216, ma l’officio modificossi nel 1250(4). (1) F, Carlesi, Orìgì?ii d. città e del comune dì Prato, Prato, Alberghetti, pp. 197 (buon lavoro). (2) IB, Supino, Il castello di Prato, Riv. d'arte II, 149. (3) O. H. Giglioli, Pistoja nelle sue opere d’arte con pref. di A. Chiappelli, Firenze, Lumachi, pp.. XXXIX, 177 (ap. 100, 176, si parla di Vanni Fucci, con larga notizia delle recenti discussioni). (4) A. Sàntoli, / consoli a Pistoja, Boll. stor. Pistoiese VI, I. — id., I consoli e i podestà di Pistoja sino al 1297, Pistoia, Sinibuldi, pp. 21. — id., I Pistojesi ghibellini e scomunicati, Boll. stor. Pist. VI, 93 (P. fino alla metà del sec. XIII fu ghibellina, dopo Montaperti giurò fedeltà a Manfredi, nel 1267 si riconciliò colla Chiesa). — M. Sterzi, Ancora su Cino, Boll. stor. Pistoj. VI, 153. (Polemica con P. Bacci riguardo a Cino e sopratutto rispetto alla lite promossa da Simeone della Tosa contro il Comune di Pistoja). — G. Beani, .S\ Giovanni 171 Corte, Pistoja, Fiori. (Chiesa ad uso di battistero, opera di Cellino di Nese da Siena 1339). — A. Melani, L'altare argenteo di s. Jacopo, Natura ed arte, agosto (Pistoja; sec. XIII) — P. Bacci, Una Ressurrezione di Benedetto Buglioni, Riv. d"arte, II, 49) (B. visse dal 1461 al 1521 ; alcuni docum. 1485-9 provano essere sua una Resurrezione ora esistente a Pistoja). — id., Nuovi documenti su Peleo degli Organi, Bull. stor. Pist. VI, 44 (sec. XV).