— 141 — belle rapsodie popolari, che incomincia: Vàsc ebùckura gha-dhiare ecc. o fanciulla avvenente e vezzosa. Illione, come dottamente osserva Malte-Brun , Tom. VI, L. 119 pag. 253 in albanese idioma significa luogo elevato, e noi sappiamo che la città d’ilio era situata sopra alta collina. Il monte Ida fu cosi detto perchè acquoso, quasi udeo da Ue, Uen, acqua, donde poi ne nacque ìi&op. Si sa che da quella montagna un tempo scaturivano quindici fiumane. « Gli abi-« tanti della Vistola, riferisce Malte-Brun, furono detti Venedi « o Venedae, Wendi dalla voce albanese Ue, Uen acqua. » Si potrebbero anche Udei appellare come furon chiamati Vedi ed Uedili, Dattili Coribanti, perchè abitanti degli acquosi monti Idei. « Lo Scamandro, seguita Crispi, così fu detto quasi Scom-bandro che deriva dai balzi, poiché Scomb o Schemb, in albanese dinota balza e perciò Scombandro significa balioso. Quindi è che da Omero Ili. 22 ver. 148 vien dato a quel fiume l’aggiunto di Atvfisvro«, vorticoso, perchè sbalzando gonfiava 1’ onde e scorreva a cavalloni. Simoenia o Symuenta non è diffìcile riferirsi a voci albanesi. Sùm, o sciìirn vuol dire molto ed uen acqua e nde significa in o dentro. Simoenta dunque significa un fiume che ha dentro acqua ; ed in effetto doveva contenere più che lo Scamandro, perchè sorgeva più alto. Lo stesso Omero Ili. 22 v. 147 parla delle due scaturagini ove arrivarono Achille ed Ettore, mentre 1’ uno dall’ altro veniva inseguito. Sono quelle dette dallo stesso Poeta, Kpouvt ; ed io credo che in crua sieno due parole, cioè: crea capo, e uan acqua, per significare un capo d’acqua. Omero dunque con quelle paroleKpouvw S'^xavov xaXXtppòu>, ha voluto dinotare il nome proprio di quel luogo « arrivarono ai due bello scorrenti capo d’acqua ». Ed in fatti poi soggiunse in lingua greca..... evSa Se TCTjyal — Aòiot avàWoum SxaptàvSpov SivrievTO?. Quinci due fonti (bracci d’acqua) sbalzano dal vorticoso Scamandro. » « La Cappadocia, ch’era nella Frigia veniva detta Caphtora poiché abbondava di melecotogne, dalla voce frigio-albanese Kàftùa, mangia cotogne; o meglio Ha/tua, che abbonda di cotogne , possiede cotogne. Così la Misia paese asiatico , che