138 — tentosa scoperta, pare che a capello coincida col tempo in cui i poveri Albanesi perderono il loro alfabeto e con l’alfabeto la gloria delle loro gesta, la libertà, la religione e quel che più addolora la propria nazionale appellazione ! Ed ecco la ragione per la quale gli Albanesi non hanno un proprio alfabeto, e l’illustre Crispi, non s’inganna in sostenere la tesi, cioè: che gli Albanesi non posseggono un alfabeto determinato. Omettendo noi di parlare intorno al Regno di Garano, uno dei primi Re degli antichissimi Albanesi, e dei posteriori Sovrani, diremo soltanto che dopo le più accanite guerre sostenute coi Fenici , alfine riuscirono ai tempi di Filippo e eli Alessandro il Grande a ristabilire una specie di nazionalità ricostituendo l’antico Regno di Macedonia formato in massima parte da Albanesi e la loro lingua in quei tempi, sappiamo, di aver preso vigore e preponderanza sino a divenire una lingua generalmente da tutti parlata, meno dai soldati ed ufficiali che parlavano la lingua Gadmea e non intendevano l’albanese , come gli stessi soldati albanesi non intendevano la lingua greca o Cadmea. Pur nondimeno non è stato a loro possibile di riacquistare il primitivo alfabeto tolto dai Cadmei, perchè la lingua dei Greci già era divenuta universale e studiata dai dotti del tempo e dagli stranieri, quindi dovendo essi scrivere qualsivoglia produzione dell’ingegno , servivansi di lettere di un alfabeto indeterminato o prestato o alla meglio escogitato, come oggidì si pratica dagli Albanesi d’Italia ed anche da quelli dell’Epiro, i quali si servono dell’alfabeto italiano e greco; quelli di Epiro si servono dell’alfabeto greco e turchesco. Intorno alla lingua , costumi e natura degli Albanesi del Regno Macedonico, queste cose riferisce il nostro Crispi. « La « lingua Albanese adunque si attacca colla Frigia e colla pe-« lasgica, e per conseguenza ancora colla Macedonica, percioc-« chè molte furono le usanze macedoniche di stile Frigio, e « non pochi nomi geografici della macedonia sono gli stessi, « che furono nella Frigia , cioè d’indole del Frigio-albanese-« linguaggio : ed essendo certo, che in quelle contrade ai tempi « della Monarchia macedone , si parlava una lingua volgare