— 92 — han reputato parecchi scrittori. Cuma è vocabolo albanese e dinota ricettacolo, loggia, portico. Ciò, lo ripetiamo, è una prova che quei primi popoli che vennero a fondare la Città di Cuma dovevan parlare la sola lingua albanese, e con vocabolo del proprio idioma, appellarono la Città da loro fondata: e se così non fosse Cuma come città importante, avrebbe dovuto avere appellazione greca, perchè la lingua albanese , come fu detto, principiò a decadere o divenir corrotta, solo dopo l’invasione Cadmea, epoca in cui i Pelasgi, confusi coi cadmei diventarono Fenici o Greci , e quindi Greci vennero chiamati tutti quei popoli, che i cadmei trovarono nella penisola ellenica. Lasciamo a libito del lettore, giudicare in qual modo dalla rozza e meschina costruzione delle Cume o Logge di quei primitivi popoli, le generazioni posteriori siano giunte a creare 1’ architettura ed avessero edificato in appresso con regola d’arte quei portici che in gran numero scorger si possono dagli ultimi ruderi della distrutta Cuma. A noi grandemente interessa di assodare che la voce Cuma appartiene all’ idioma albanese, e dinota come si è detto, loggia, portico, specie di edifìcio in uso presso i primitivi albanesi, ed anche presso gli attuali; ed in pruova di ciò possiamo con l’autorità storica affermare, che nella Cuma dell’Eolide nell’Asia minore si rinvengono a dovizia porticati e logge. A tal’ uopo, giova riportare un fatto storico, che abbiam letto nel dizionario di sette lingue del Facciolati: « Che i popoli cumani dell’Asia, avendo con danaro « tolto a mutuo, costruito un portico e non avendo pagata la « somma ai creditori nel tempo stabilito, furono vietati di an-« dare a passeggiare sotto il portico, ma in prosiego piovendo, « i creditori passarono avviso ai Cumani, di andare a spas-« seggiare sotto il portico, ed essi non vi andarono se non « dopo esser cessata la pioggia. » Intorno alla' fondazione di Napoli non meno cozzanti sono le notizie tradizionali e storiche. Vi sono parecchi scrittori, che dagli antichi nomi Partenope, Paleopoli e Neapoli si piacciono di darle origine favolosa dei Greci. Egli è vero che i suddetti nomi appartengono all’ idioma greco ; ma se si pon mente a