8 Nuovo Archivio Veneto * antecedentemente aperta. I tedeschi fra le città italiane prescelsero Venezia, e il commercio veneto-tedesco ebbe prospera vita nei sec. XIV-XV. Per il medioevo più recente possediamo documenti in abbondanza, sicché ci è permesso seguire con precisione la storia commerciale dei passi alpini, e delle strade mercantili, da Milano al lago di Costanza. Curiose sono specialmente le notizie sul S. Gottardo, la cui storia ha relazione colla politica di Enrico VII e con quella di Carlo IV. — E buono a sapersi che Venezia studiossi di sospingere Carlo IV contro i mercanti Milanesi ; questo episodio, che ebbe esito assai diverso da quello cercato dai nemici dei Visconti, viene qui minuziosamente esposto (p. 409-410). Saggie furono più tardi le disposizioni dei Visconti per favorire il transito dei mercanti da Milano al Gottardo. Verso il principio del sec. XV erano frequentatissimi i passi del Valiese. Intorno allo stesso tempo vediamo che alle fiere di Ginevra accorrevano numerosi i mercanti dall’ Italia, dalla Francia, dalla Germania. Poscia fiorirono le fiere di Lione. L’ origine delle poste va cercata non nelle città repubblicane, ma negli stati dinastici d’Italia, nel secolo XV. La politica commerciale si trova già designata in alcuni patti stabiliti, 1346, fra Venezia e Lodovico il Ba-varo. Rispetto a Firenze, se ne ha traccia ai tempi di Carlo IV. La politica commerciale fra la Germania e gli stati italiani comincia ad assumere profili distinti al-1’ esordire del XV secolo ; ne abbiamo un esempio notevole nella lega, 1428, di Sigismondo con Venezia. Nel sec. XV principiò a svilupparsi l’importanza delle case commerciali, per le relazioni fra l’Italia e la Germania; queste case non si devono confondere coi Fondachi. Larghe concessioni si facevano in Italia ai mercanti stranieri, come vediamo accadere a Milano nel 1396. Poco dopo, 1298, si trovano le prime notizie sul commercio di Genova coi tedeschi. Di questo commercio parlano le