62 Nuovo Archivio Veneto di famiglie signorili ; i popolani vi si associarono, ma solo più tardi fecero sentire la loro forza. La disseriazione, che contiene, come si vede, considerazioni nuov’e ed ardite, chiudesi con docc. degli anni 1180-1308. — A. Dutto (1) crede che nella valle di Stura i comuni si fondassero (1214-31) per una collettiva istituita fra gli abitanti d’ una stessa terra, che trattavano e stipulavano col signore, cioè col marchese di Saluzzo, dal quale erano riconosciuti. Possano (2), Pinerolo (3). L’abbazia di Cavour (4) fu fondata, 1037, da Landolfo vescovo di Torino. Il suo cartario (1032-1300) fu pubblicato da B. Baudi di Vesme, E. Durando, F. Gabotto (5). — Nella valle di Susa, trovasi l’antica Chiesa di S. Michele della Chiusa, alle cui più antiche memorie si collega la vita di s. Giovanni (t) La valle di Stura dal 1200 al 1267, Reggio Calabria, 1899. — F. Gabotto, Una carta inedita di Romanisio 1063, Boll. stor. bibl. supalp., V, 147-50 (con qualche svista). (2) Anon., Il borgovecchio e la prima parrocchia del b. Ottino Barocchi, Memorie storiche, Fossano, Rossetti, pp. 6o, 16.0 con tav. (3) P; Caffaro, Notizie e documenti della chiesa Pinerolese, tomo V, Pinerolo, Chiantore, pp. 380 (non molto per l’evo medio; l’opera, nel suo insieme, ancorché non manchi di deficienze parziali, è assai notevole; reca vantaggio agli studi di storia locale). — E. Bertea, Scoperta, traslazione e tumulazione delle ossa dei principi d' Acaja e di Savoia in Pinerolo, Atti soc. archèol. Torin. VII, 125 sgg. (le ossa sono di nove principi, morti fra il 1334 e il 1490). (4) C. Patrucco, La « Destructio Saviliani » edizione e note critiche, Boll. st. bibl. subalp., V, 221 sgg. (esamina una cronaca che parla degli anni 1360-1500; il P. intende provare eh’essa è una falsificazione, la quale ha per base un documento autentico). (5) Cartario d. abazia di Cavour, Pinerolo. tipi d. Soc. storica, pp. 1C0 (sono 70 docum.).