:20 Nuovo Archivio Veneto papi. Un saggio di diplomatica longobarda scrisse F. •Chalandon (i), distinguendo gli atti secondo la lingua in cui erano scritti (latino, greco, arabo), fermandosi sugli atti solenni, e in questi specificando due periodi, il secondo dei quali comincia col 1127, quando le due cancellerie (di Terraférma e di Sicilia) si fusero in una sola cancelleria. — C. Morisani (2) sostiene che l’ammiraglio Ruggero Loria è Calabrese. Anche V. Viselli (3) lo ritiene Calabrese, contro N. Palmieri, che lo attribuisce alla Basilicata. Notizie varie, specialmente sui Templari (1213-1288), e su altri argomenti (1181-1295), in rapporto alla storia napoletana, pubblicò A. Bevere (4). Roberto d’ Angiò (5). — F. Cerasoli (6) compì la sua pubblicazione delle bolle dei Registri Vaticani, che riguardano le relazioni di Giovanna I con Gregorio XI. Vi noto* la bolla (doc. 163), con cui il papa sollecitava la regina a non aiutare i Fiorentini, come quelli eh’ erano nemici della Chiesa. Il Cerasoli, come al solito, pubblica i nudi documenti, senza note. — Non è sicuro che la tomba di (1) La diplomatique des Normands de Sicile et de /’Italie meri-dion., Mèi. d' archéol. et d’hist. de l’ecole frang., XX, 155 sgg. — N. Tamassia, Due Documenti Napoletani dell’ a. 1 i3g, in Pel IV. ann. d’ insegnamento di F. Pevere, Napoli, Soc. Coop. (2) Il cognome e la patria del grande ammiraglio Ruggero Loria, Reggio C., Alnello, pp. 31. (3') Su la nascita e la giovinezza dell’ ammiraglio Ruggero di Loria, Messina. D’Amico, pp. 35 (Atti Accad. Palermitana, XIV). (4) Notizie storiche tratte dai documenti conosciuti col nome di « Arche in carta bambagina », Arch. stor. Napoì., XXV, 241 sgg., 389 s88- (5) D. CiAMPOU, Rob. d Angiò, in: Nuovi studi letterari e bi-bliogr., Rocca S. Caschino, Cappelli, pp. VII 424. (6) Gregorio XI e Giovanna /, Documenti mediti, Arch. Nap. 3 sgg.