Pubblicazioni sulla storia medioevale italiana 7 nazione dei monarchi (i), merita d’essere presa in considerazione anche la monografia di K. Haase (2), che ha in mira sia la cerimonia della coronazione, sia la corona adoperata a tale scopo. Egli nega che i re Longobardi si incoronassero. Neppure i Carolingi ricevettero nel-1’ Italia settentrionale la corona di re d’ Italia. Fra i re italiani, Berengario I ebbe di certo la corona, e più tardi (950) furono a Pavia coronati Berengario II e Adalberto. Dopo di ciò, la coronazione diventò d’ uso. De’ re tedeschi, il primo a ricevere la corona fu Enrico II. Sulle coronazioni; che nelle età'successive si celebravano a Milano od a Monza, abbiamo notizie sicure* e abbondanti. Enrico VII fu coronato a Milano, con un diadema eseguito da maestro Landò da Siena (1311). In questa occasione appunto si comincia a parlare della corona ferrea. L’attuale corona ferrea, secondo H., è lavoro del sec. IX ; dall’inventario del 1275 risulta eh’essa si trovava già in Monza. Vi si riferiscono alcuni passi di Rolandino e di Tolomeo da Lucca, intorno alla spiegazione dei quali molte cose, ma non troppo persuasive, dice H. La tesi che questi si propone è che col nome di corona ferrea i vecchi cronisti significassero la materia di cui doveva comporsi la corona destinata alla coronazione, ma non propriamente una data corona. Anche il Morigia, secondo 530/ebbe il trono Gilimero, che guerreggiò coi Bizantini, i quali finiscono-col farsi padroni dell’Africa. Sono lontano dal dire ch’egli giudichi con imparzialità, poiché si dimostra troppo propenso a giudicare favorevolmente dei Vandali, sia in generale, sia in particolare, allorché attenua oltre ogni misura la gravità delle loro persecuzioni religiose contro i cattolici. (;) A. Kröner, Wahl u. Krönung d. deutschen KÄiser u. Könige in Italien, Freiburg, i/B, Charitasverband, pp. VII!, ioi. (2) Die Königskrönungen in Oberitalien u. die « eiserne » Krone, Strassburg, Schlesier u. Schweikhardt, pp. 144.