Pubblicazioni sulla storia medioevale italiana	115
una straordinariamente ricca collezione di opere riguardanti Dante, della quale un catalogo, assai ben fatto, stese Th. Wesley Koch (t). L’opera universale di Dant& fu da vari studiata (2). L. Pietrobono (3) considerando 1’Alighieri al momento d’intraprendere il viaggio oltremondano, lo dice «il poeta del mistero cristiano». Fra le miscellanee di studi vari, noto il volume in cui Isid. Del Lungo (4) raccolse le sue conferenze dantesche, numerose e d’argomenti svariati (5).'— Procede innanzi la pubblicazione del Cartario dantesco di G. Biagi e G. L. Pas-
tosto i tempi di D., che non il poeta; del resto il libro non è di gran valore, cfr. R. Renier, Gior. st. lett. ital. XXXVII, 400*2). — P. Toynbee, Dante Alighieri, London, Methuen, [900, pp. 228. — Fr. Sanforn, About Dante and his beloved Florence, San Francisco, Wi-taker et Rey, pp. 113, 12. . — E. Schur, Dante, Revue franco-alle-mande (Monaco B.), genn. — J. Patrik, Dante as Christian Poet, in: Christian Leader, 25 die. 1900.
(1)	Catalogue of the Dante Collection presented by W. Fiske,
2	voli., New York, 1898-900.
    (2)	A. J. Butler, Dante his times and his work, London, Macmillan, pp. IX, 201, 12.0. — A. Leverkuhn, Dante’s Pilgerfahrt durch das Jenseitf, Liibcke, 1900, pp. 31. — A. Acsay, in Budapesti Sjem-ble, die. 1900, accosta, nei suoi Studi sulla Rinascenza, Dante, Savonarola, Crisolora ecc.
 (31 II canto III dell’ Inferno, Rass. Naf. CXXII, 17C sgg.
   (4)	Conferente fiorentine, Milano, Goy'iati, pp. XII, 299.
    (5)	W. W. Vernon, Readings on the Paradiso of Dante, Londra, Macmillan, igooj 2 voli., pp. LXXXVI, 550, 523 con tav. (1’A. fece altre conferenze sull’/n/. e sul Purg.). — R. F’ornaciari, Studi su Dante, Firenze, Sansoni, pp. VI, 205, 16.°. — R. Murari, Quadretti danteschi, Reggio Emilia, Artigianelli, 1900, pp. 61, 16.0. — D. Ronzoni, Pagine sparse di studi danteschi, Monza (c’ interessano quelle sulle relazioni di pensiero fra Dante e s. Bonaventura, e quella in cui si discute se D. fosse terziario francescano). - O. Bacci e G. L. Passerini, Strenna dantesca, anno I, Fir., Ariani, 16.0 (c’interessa la monografia in cui G. Biagi parla d’ un ms. dantesco del sec. XV, nel quale il Poeta è detto « Stella d’Italia»).