Nuovo Archivio Veneto schede del defunto P. Moiraghi, sopra un ms. del sec. XV pubblicano un nuovo testo del catalogo Rodobal-dino, eh’essi giudicano esserne il testo'genuino (1236). — Il Broletto era il centro del Comune, e vi si rendeva giustizia: già un tribunale vi esisteva al principio del sec.. X (1). — Pavia avea seguito le parti di Lodovico il Bavaro contro Giovanni XXII ; la riconciliazione colla S. S. è del 1340 (2). Per la critica del testò dell1 opusc. De laudibus Papiae (Muratori, XI) viene opportuna una monografia di L. De Marchi (3), che ne indica i mss. e li dispone cronologicamente. Secondo R. Majocchi (4) l’arca di s. Agostino in s. Pietro in Ciel d’Oro fu principiata nel 1350, ed ha per autore Balducci da Pisa, quegli cui si deve 1’ arca di s. Pietro Martire in s. Eustor-gio di Milano. — La Certosa (5). — L’ Università e il suo (1) P. Pavesi, Il Broletto, Boll. st. pav., I, 452. (2) R. Majocchi, L' assoluzione dei Pavesi predatori del tesoro papale 1328-45 ivi, I, 69. (3) I mss. dell' Anon. Ticinese, ivi, I, 47 sgg. — V. Rossi, Un grammatico cremonese a Pavia nella prima età del Rinascimento, ivi, I (è Giov. Traversi, della seconda metà del sec. XIV). — F. Novati, Arch. st. lombXVI, 323 sgg. dà qualche nuova notizia sul Traversi, e incidentalmente discorre anche di Matteo di Orgiano. (5(.) U autore dell’ arca di s. Agostino in s. Pietro in Ciel d’oro di Pavia, Pavia, Fusi, pp. 31, 4.0. (5) L. Beltrami e G. Moretti, Visita alla Certosa di Pavia, Milano, Allegretti, pp. 46, 16.°. — D. Santambrogio, Sull’ iscrizione rinvenuta nel i8g6 nell’ interno dell’ altare di Carpiano, Boll. st. pav.,~I, 196 sgg. (conferma che l’altare stava alla Certosa ancora nel 1567). — G. Romano, Una protesta di Giacomo del Verme a favore degli Agostiani di s. Pietro in Ciel d’ Oro, ivi, I, 377 sgg. (è del 1389: vi si parla di Luchino suo padre, morto nel 1372 in Palestina). — M. Mariani, ivi, I, 84, esamina ciò che di Pavia dice A. G. Meyer nell’opera Oberitalien Friihrenaissance, parte II, Bluhtezeit (1900), ivi si tace della Certosa). — R. Majocchi, Epigrafia Pavese, ivi, I, 504 (una iscrizione alto-cristiana ed una del 1390). — G. Romano, Per la biografia di Giov. Balduchini, ivi, I, 136-7 (fu al servizio dei