Pubblicazioni sulla storia medioevale italiana 5 danti l’età medioevale. Accanto al libro dell’umanista, venga lo schizzo di A. Berzeviczy (i), che si occupa non poco dell’ età della Rinascenza ; egli descrive la lotta che si combattè fra il pensiero pagano ed il pensiero cristiano, e pensa che i due indirizzi si conciliassero nel-1’ Umanesimo. Scritti di storia generale (2). C. Manfroni (3) dubita che le carte d’archivio, per il periodo anteriore al 1300, possano dare assai cose nuove rispetto alla storia del Mediterraneo. Del dominio su questo mare discorre, in forma abbastanza larga, prendendole mosse dall’antichità : tocca delle relazioni tra Papato e Impero, rispetto alle cose marittime, e giunge fino a che nel sec. XV scomparve P egemonia Veneziana, al pari della Genovese. Alla storia politica direttamente si collega quella del diritto (4). Per la storia minuta delle forme amministrative ha non piccolo interesse uno studio di F. C. Car-reri (5), che descrive i gastaldiati, le pievi, le vicinie, gli (1) Italia, studi e schizzi di viaggio (in ungherese), Budapest, Franklin-T’arsulat 1899, pp. Vili, 215 (cfr. A. Giorgetti, in Arch. stor. ital., XXV, 189 sgg.) ; ed. tedesca, Italien ■ Reisebilder u. Studien, Lipsia, 1899. (2) R. Schwemer, Papsttum und Kaisertum, universal, histor. Skizzen, Stuttgart, Cotta, 1879, pp. VIII, 150 (schizzi tolti dalla storia generale fra 1’ età di Carlomagno e quella di Federico II di Svevia). (3) Il dominio del Mediterraneo durante il medioevo, Riv. Marittima, XXXII!, I, 449. (4) A. Franceschelli, Il diritto italiano nel medio evo : le fonti, Camerino, Marchi, pp. 27. (3) Dei gastaldi, decani e massari, e di alcune collettività economiche e politiche nella vita feudale, Mantova, Mondovì, pp. 32 (estr. d. Atti deli Accad. Virgil.). — G. Rivera, Schiariménti intorno alla vita pubblica italiana deli alto medio evo, Aquila, tip. Ater-nina, 1899.