Nuovo Archivio Veneto versione alle eresie ; ma egli errò rispetto al dogma della Trinità. — Varietà 'Calabresi (i). — Località varie (2). Abruzzi (3). Aquila (4) e dintorni (5). Teramo (6). Ascoli (7). Sulmona (8). (1) C. Morisani, La rivolta di Reggio e delle Calabrie durante il regno di Carlo I d’ Angiò, Riv. stor. Calabr., a. Vili, serie II, pp. 408 sgg., 447 sggM 487 sgg. — G. Cozza-Luzi, Lettere calabresi, ivi, serie II, 538 sgg., 612 sgg., 647 sgg.; serie III, pp. 3« sgg. (quadro del sec. XVI ; antichissima croce di Mileto). (2) D. Corso, Bassorilievo nella cattedrale di Nicotera, Arte e Storia, XIX, 87 8 (del sec XII-XIII). — G. Abatino, La torre di Gerace detta Torre dei Corvi, Nap. nob., IX, 76-7 (costruzione medioevale. sul litorale calabro). — E. Bernich, Il campanile di Ruvo, ivi, IX, 190 (età nprmanna). ■ (3) G. Pansa, L epopea Carolingia in Abruzzo, Riv. Abrufj- III, fase. 8. — P. P^ccìrilli, L’Abrufjo monumentale, ivi, iV, fa-scic. 10 (estr. : Casalbordino, De Arcangelis). — A. De Nino, La scultura figulina nell’ Abruzzo, ivi, III, fase. I (terrecotte, esistenti in parecchie chiese). — G. M. Bellini, Una donazione di Ugo di Grandinato dell’a. 1115 e il monastero di s. Angelo in Cornacchiano, ivi, III, fase. 11-12 (famiglia di origine longobarda, estintasi ntel secolo XIV). (4) L. Palatini, La signoria nell' Aquila degli Abrujji dalla seconda metà del sec. XIII al principio del XV, Boli. L. A. Anti-nori, XII, 165 sgg. (Esamina le fonti: Buccio Ranàllo [f 1363], Antonio di Buccio (f doge 1419), ed altre secondarie; lenta trasformazione del Comune in Signoria ; nel sec. XIII Niccolò dell’ Isola tentò di farsi signore. Ppi cominciano le lotte tra le famiglie dei Campo-neschi e dei Pretatti'. In questa lotta speciale si rispecchiano quelle generali del regno, e perfino lo scisma d’ Occidente. La signoria non si stabilì mai definitivamente all’ Aquila). — I. Ludovisi. Antonio Cic-cinello e la costituzione dell' Aquila del 1476, ivi, XII, 5 sgg. (A. C. è uno dei maggiori politici che circondarono Ferdinanio d’ Aragona ;. ambascierie da lui sostenute per questo re; riordina il governo di Aquila, ribellatasi 1459; Statuto del 1476). — V. Moscardi, Serafino Ciccinello, Aquiki, tip. cooper., pp. 30 (poeta ; nacque 1466 ; fu a Napoli, Milano, Roma, e quivi morì 1500). (5) G. Pansa, Regesto dell’antico monastero di Collemaggio presso Aquila. Riv. Abruff., IV, fesc. 10 (Cont. ; 1295-1039). (6) F. Savini, Il duomo di Teramo, storia e descrizione corre-