202 LA JUGOSLAVIA ECONOMICA Sono dunque in attività nove miniere, di cui le quattro statali maggiori (Breza, Kakanj, Zenitza e Kreka) hanno installazioni insufficienti, mentre le altre quattro minori, pure statali, e quella privata, S. A. “ Una vicino a Dobrljin, ne sono compieta-mente prive. La produzione è di circa 4000 tonnellate al giorno di lignite xiloide e picea in confronto con la produzione bellica di 1900 tonnellate di lignite picea e 800 tonnellate di lignite xiloide. Il consumo regionale giornaliero è di 2500 tonnellate, sicché il rimanente si esporta in Dalmazia, in Vojvodina ed in Croazia. Inoltre è da menzionarsi la miniera recentemente scoperta di carbón fossile di Draga, detta Tusnitza, Brod ; ha uno spessore di 5 metri ; il macchinario installato nel 1907, è vecchio e deperito. 2> Kakanj è a 3 chilometri dalla stazione Kakanj, sulla Saraievo-Bos. Brod; lo spessore è di 5 metri; si sfrutta dal 1902. s)La miniera di Zenitza è vicina alla stazione Zenitza, sulla Sarajevo-Bos. Brod; lo spessore è fino a 10 metri; è una ricca miniera. 4> Kreka è a 2 chilometri da Tuzla, sulla ferrovia secondaria Dohoj-Tuzla ; lo spessore raggiunge fino a 19 metri ; si sfrutta dal 1884. B) Ugljevik è a nord-est di Tuzla vicino Bijeljina; lo spessore è di 18 metri; per mancanza di mezzi di trasporto e per completa mancanza di macchinario l’estrazione è esigua. 6) La miniera di Banjaluka è alla periferia dell'omonima città; il macchinario è insufficiente; si sfrutta dal 1902. Maslovare è senza macchinario; in attività dal 1916. *■) La miniera di Mostar è a 1,5 chilometri dalla staziono ferroviaria dell’omonima città; lo spessore è di 10 metri; si sfrutta dal 1917. °) La S. A. “ Una „ è l’unica miniera privata nella regione, a 6,5 chilometri dalla stazione di Dobrljin, della linea normale Banjaluka-Sunja; lavora dal 1910.