19 107. Rottura Pietro. Della cultura del gelso in Dalmazia. — 1845. 108. Educazione de’ bachi da seta, in Dalmazia. — Zara, 1833, Battara, 8° 109. Istruzione sulla coltivazione dei gelsi e dei bachi da seta, ad uso del contadino dalmata. — Zara, fratelli Battara, 1836, 8° 110. Sulla coltura della seta in Dalmazia. — Sta nell’ Osservatore dalmata, 1854. 111 Rottura Pietro. Sul vantaggio che ridonderebbe alla Dalmazia dall’ aumento delle sete. — S. d. 112. Maris (de~) ab. Giovanni Marino Arbesano. Piccolo saggio ed incitamento pel colono sopra 1’ importantissima coltivazione della patata, ossia pomo di terra, per addattafla a tutta la campagna della Dalmazia. — Zara, 1804. Scienze naturali. 113. Breve saggio di studj intorno alle pesche dell’ Adriatico, di Nazzaro Gallo, coll’ aggiunta di alcune note dello stesso autore, relative al sale marino ed alla soda artificiale. — Trieste, 1856, tip. del Lloyd austriaco, editrice, 8a 114. * Flora dalmatica, sive enumeratio stirpium va-scularium quas hactenus in Dalmatia lectas et sibi observatas descripsit, digessit, rariorumque iconibus illustravi Robertus de Visiaui, dalmata sibenicensis. — Dresdae et Lipsiae, apud Fridericum Hofmeister, 1842—1852, voi. Ili, 4°- Il primo volume stampato a Dresda nel 1842, coi tipi di Carlo Hamming, e dedicato dall' autore a Ferdinando I , comprende 504 piante con tavole colorate. Al proemio I—XII tien dietro de Dalmatia eiusque vegetatione, p. 1—22, ove trattasi del continente e delle isole della Dalmazia, dei confini, dei monti e delle loro catene, del suolo, dei boschi e dei fiumi, dei laghi e delle paludi, delle stagioni, della vegetazione, al paragone coi poesi limitrofi : sul fine aggiungonsi alcune notizie storiche sui botanici che visitarono la Dalmazia e sulle loro opere. Chiude il volume l’indice dei nomi illirici, colla corrispondenza de’ più usati scientificamente. V. giornale Dalmatia, 1845, n. 49. Il secondo volume, stampato nel 1847, offre l’esposizione di 24 ordini di piante dicotiledoni, ripartite in 208 generi, contenenti insieme 495 specie (p. 1—262). Nella prefazione fp. I—Vili) l’autore ricorda con riconoscenza gli ajuti prestatigli da Giuseppe Clementi, Giovanni Zanar- 2*