Cause ed effetti dell'antica divisione ’politica 69 ohe 223 aziende industriali con circa 20.000 operai 1 Il progresso industriale di una regione si desume generalmente dallo sviluppo dell'industria metallurgica. Ebbene: basti rammentare che in Oroazia, nel 1910, tale industria dava lavoro a sole 1000 persone! Due sole industrie ebbero campo di svilupparsi: l’industria agricola e quella del legname, ambedue derivanti dalla eccezionale ricchezza granaria e boschiva, che malgrado tutto l’Ungheria non poteva soffocare! Se la Oroazia non è diventata anche un paese industriale, la causa è da ricercarsi nel sistema di governo allora vigente, ma nessun sistema e nessuna forza poteva impedire, che la Oroazia diventasse un paese a forte produzione agricola e boschiva. Il confine verso l’Ungheria era costituito dalla Drava; verso la Bosnia e la Serbia, dalla Sava. Contrariamente alle altre regioni jugoslave, la Oroazia è formata in massima parte da pianure. Solamente ad ovest verso i confini, ed alla costa, il suolo diventa accidentato e si eleva, con leggieri altipiani, a forme montuose, con oime ohe raggiungono 2000 metri. Ha un clima continentale, poiché il Carso e le Dinariche intercettano le correnti marine dell’Adriatico. La parte occidentale della regione costituisce la Croazia propriamente detta, con centro Zagabria; la parte orientale, fra la Drava, Sava e Danubio, la Slavonia — nome geografico e provinciale — con Ossijek, che ne è stata anche la capitale. La Croazia si divide in otto comitati o “ Zupa-nije „: Lika-Krbava, Modrus-Rijeka, Zagreb, V arazdin, Bjelovar-Krizevtzi, Pozega, Virovititza e Srem. I