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PROBLEMI INTERNI
meglio: la gara colla Germania per le costruzioni navali si fece sempre più intensa e si cominciò anche a pensare a una migliore organizzazione dell’esercito. Il generalissimo lord Roberts affermava apertamente la possibilità di un’invasione straniera e soggiungeva che per avere mezzi sufficienti a respingerla era necessario introdurre in Inghilterra il servizio militare obbligatorio. Il ministero Asquith non credette che il pericolo fosse così grave da dover introdurre una novità che urtava profondamente il sentimento dell’opinione pubblica inglese; ma prese dei provvedimenti per aumentare il numero degli arruolamenti volontari.
   Si pensò anche ad organizzare meglio per la difesa militare tutte le forze dell’impero. Fin dagli ultimi anni del regno della regina Vittoria era stata lanciata l’idea di consolidare l’unità dell’impero britannico con una federazione, e a questo proposito si erano già tenute a Londra parecchie Conferenze dei rappresentanti delle colonie autonome. Dapprima esse erano state convocate in occasione di grandi solennità, poi si diede ad esse un carattere periodico, e nel 1907 si deliberò che queste Conferenze, cui si diede il nome di imperiali, si radunerebbero ogni quattro anni, e che durante l’intervallo i vari governi coloniali sarebbero tenuti al corrente degli affari per mezzo di un Segretariato permanente stabilito presso il ministero delle colonie; si decise anche di organizzare uno Stato Maggiore generale reclutato in tutte le milizie dell’impero per dare ai vari governi istruzioni sulla organizzazione delle rispettive forze militari. Più tardi si elaborò un piano per l’incorporazione rapida di tutte le truppe in un esercito omogeneo, e quanto alla difesa navale si presero particolari accordi colle singole colonie, poiché alcune (come la Nuova Zelanda) preferirono continuare nel sistema del contributo finanziario al bilancio navale della metropoli, altre invece (come il Canadà e l’Australia) vollero assumersi il carico di flotte particolari.
   Intanto alle due grandi federazioni delle colonie inglesi del Canadà e dell’Australia era venuta ad aggiungersene una terza: quella dell’Africa del Sud. Secondo le promesse fatte ai Boeri, nel 1907 erano state organizzate le Assemblee legislative del Transvaal e dell’Orange: dopo d’allora il movimento per fede-