294 PROFONDI CAMBIAMENTI Del resto la Conferenza di Rio de Janeiro non fece progredire molto l’idea dell’unione di tutta l’America, perchè i fatti svoltisi negli anni precedenti, e specialmente la fondazione della repubblica di Pànama e l’intervento degli Stati Uniti negli affari dell’America centrale, avevano fatto sorgere negli Stati dell’America latina una forte diffidenza verso la grande repubblica americana; il timore di cadere sotto la sua tutela alienò i congressisti dal tradurre in fatti concreti le calde affermazioni di fraternità, che venivano pronunziate. Fu però riorganizzato l’ufficio dell’unione pan-americana, che aveva sede a Washington, dove fu poi costruito un apposito palazzo a spese del miliardario Carnegie. * * * Il Brasile era lo Stato più esteso dell’America latina e quello che contava la maggior popolazione (24 milioni di abitanti). La repubblica, che vi era stata organizzata nel 1889, era ancora agitata talvolta da ribellioni, ma esse non erano così frequenti, come nell’America centrale, così che vi si svolgeva un notevole progresso economico; ed i governi che si succedevano, consci deH’avvenire riservato a quegli immensi territori, si occupavano della costruzione di ferrovie e del miglioramento dei trasporti marittimi e fluviali, basi essenziali dello sviluppo economico del paese. Il Brasile fece allora un magnifico salto in avanti nella via della prosperità. Fra gli Stati dell’America latina aveva raggiunto un notevole sviluppo la Repubblica Argentina, che aveva ormai oltrepassato i 7 milioni di abitanti e nella grandiosità delle costruzioni della sua capitale attestava la sua vitalità. Nel 1910 essa festeggiò con grande solennità e con un’Esposizione universale il centenario della sua indipendenza. In tale occasione si tenne a Buenos Ayres la quarta Conferenza pan-americana (dal 12 luglio al 30 agosto 191 o); in essa si presero deliberazioni per lo sviluppo dei rapporti commerciali e marittimi, per il compimento della grande ferrovia pan-americana, da New-York a Buenos Ayres, della lunghezza di più di 10 mila chilometri (ne erano già costruiti circa 7 mila), per i servizi sanitari, per l’insegnamento, ecc.; ma