38 LA GERMANIA PRESA A MODELLO del Folketing (assemblea elettiva) rimase al potere per ben 19 anni; il Folketing rifiutò sistematicamente di approvare il bilancio, ma il re accontentandosi dell’appoggio del Landeting (Camera territoriale) sanzionò ogni anno un bilancio provvisorio. Per quanto riguarda la politica estera, la Danimarca, pur non dimenticando gli avvenimenti del 1864, rinunziò a rivendicare le provincie perdute e si accontentò di tener viva la questione riguardante le popolazioni danesi dello Schleswig settentrionale. La Danimarca possiede fin dal 1394 la lontana isola di Islanda (70 mila abitanti), che fu da essa governata in modo patriarcale fino al 1874, quando fu data a quel paese una costituzione; per essa nella capitale (Reykiavik) a fianco del governatore si istituì una Camera (Althing) di 36 membri, di cui 6 nominati dal re e 30 eletti a suffragio universale. In Isvezia il sistema costituzionale si era definitivamente organizzato nel 1866 con un parlamento (Riksdag) diviso in due Camere; ed anche qui si ebbe un lungo conflitto tra la seconda Camera e la monarchia, poiché anche qui non si stabilì un governo parlamentare, ma il re scelse i ministri a suo piacimento senza tener conto dei voti della Camera. Il re Oscar II, succeduto al fratello Carlo XV nel 1872, si trovò anche in fiero contrasto collo Storting norvegese; egli approvò nel 1873 l’abolizione della carica di governatore generale della Norvegia secondo il voto del Parlamento norvegese, ma non volle saperne di introdurvi il sistema parlamentare. Specialmente la politica estera veniva considerata come di esclusiva prerogativa del re. Durante la guerra franco-germanica Oscar II parve simpatizzare per la Germania, il che rispondeva generalmente al sentimento degli Svedesi, ma non era egualmente beneviso dai Norvegesi; così il secolare contrasto trovava nuova materia di alimenti. Intanto nell’uno e nell’altro regno si avvertiva un rapido incremento della prosperità economica; la popolazione della Svezia oltrepassava i 4 milioni e quella della Norvegia saliva a un milione e 800 mila abitanti (x). (*) Nel 1877 la Svezia vendette alla Francia la piccola isola di S. Bartolomeo nelle Antille, che era stata ad essa ceduta dalla Francia nel 1784.