DA TUTTA L’ EUROPA 3 giustizia, finanze. Queste trasformazioni disgustarono i vecchi conservatori, numerosi specialmente nell’aristocrazia prussiana, ed essi non nascondevano il loro malumore e cercavano di fermare il movimento, servendosi della loro influenza personale a Corte. Ma un’opposizione più forte e più decisa si formò alla Camera, e fu quella dei cattolici. In Prussia i cattolici erano una minoranza trascurabile, ma nell’impero sopra 40 milioni di abitanti si contavano 14 milioni di cattolici, gran parte dei quali rappresentavano anche sentimenti particolaristi di alcune regioni. In generale poi il clero cattolico era spiacente che la Corona imperiale fosse venuta a una dinastia protestante. Questo partito cattolico bene organizzato riuscì nelle elezioni del 1871 a far trionfare 63 dei suoi candidati (1); esso assunse un nome senza significato politico (frazione del Centro), ma fece capire chiaramente i suoi intendimenti scegliendo a suo capo il deputato Windthorst, che era stato il campione della Dinastia spogliata dell’Annover e si era già fatto conoscere per il più formidabile avversario parlamentare di Bismarck. Il conflitto cominciò quando il governo prese a difendere quei teologi tedeschi, che non avevano voluto riconoscere il nuovo dogma deH’infallibilità del papa ed erano perciò stati scomunicati e perseguitati dai loro vescovi. Bismarck per sostenere con energia la lotta scelse a ministro del culto il dottor Falk, valente giurista e difensore zelante dei diritti dello Stato; questi tolse subito al clero la sorveglianza delle scuole elementari. Poco dopo fu approvata la legge, per la quale i Gesuiti e gli ordini ad essi affiliati erano esclusi dal territorio dell’impero germanico. Questi provvedimenti suscitarono agitazioni da parte del clero. Colla speranza di ottenere un clero meno ostile, si deliberò di escludere dalle cariche ecclesiastiche quelli che non avevano fatto i loro studi in una Università tedesca, e fu anche limitato il potere disciplinare dei vescovi ; ma quasi tutti i prelati opposero una resistenza assoluta a queste leggi. Ne derivarono dei processi, e parecchi vescovi furono condannati e i loro redditi confiscati. Alla Camera però il partito del Centro si rafforzava sempre di più ; nelle elezioni del 1874 il numero dei suoi membri salì a 94. Col temperamento (*) I deputati del Reichstag erano 397.