248 PROBLEMI INTERNI anche l’isola di Ceylan (4 milioni di ab.) non fa parte dell’impero indiano, ma costituisce una colonia a sè. Come l’india, Ceylan si può dire una colonia semiautonoma, perchè ha istituzioni parzialmente rappresentative. Tali sono anche le colonie dell’isola Maurizio e del gruppo di Malta. Ma anche nelle colonie dette della Corona, che sono cioè sotto la diretta dipendenza della madrepatria (eccetto poche località di semplice importanza strategica, dove naturalmente il governatore militare è padrone assoluto, come Gibilterra) esiste un Consiglio esecutivo di funzionari e in alcune anche un Consiglio legislativo parzialmente composto di coloni, quasi avviamento e preparazione per il regime rappresentativo (1). L’Egitto (11 milioni di abitanti) si trovava in condizioni particolari: collocato nominalmente sotto l’alta sovranità della Turchia e governato direttamente dal Kedivé (Abbas II succeduto a 18 anni al padre Tewfìk nel 1892) era in realtà sotto una specie di protettorato delPInghilterra, che non solo vi teneva sempre il suo corpo di occupazione, ma facendo collocare dei funzionari inglesi nelle cariche più elevate aveva poco per volta assorbito tutta l’amministrazione. Naturalmente anche in Egitto si venne formando un partito nazionalista, che nei suoi elementi più estremi mirava a ottenere lo sgombero degli Inglesi, ma nella parte più moderata si propose di raggiungere almeno una certa autonomia. La rivoluzione turca e l’impianto del governo costituzionale a Costantinopoli eccitarono gli animi; ma di queste agitazioni il governo anglo-egiziano parve non curarsi. Il 21 febbraio 1910 il presidente del consiglio, Butros pascià, fu assassinato da uno studente nazionalista, il che (*) Mi limiterò a nominare le Colonie della Corona insieme ai territori soggetti al protettorato inglese. In Asia: Aden, Perini e dipendenze, gli stabilimenti sullo stretto di Malacca, la parte settentrionale dell’isola di Borneo e Hong-Kong. In Africa: Gambia, Sierra Leone, Costa d’Oro, Nigeria, Somalia inglese, Africa orientale e Uganda, Zanzibar territorio del Niassa, le isole Seicelle, S. Elena ed altre minori. In America: le isole Bermude, l’Honduras inglese, le isole di Bahama, Giamaica, Isole del Vento, Isole Sottovento, Barbados, Trinidad e Tobago, Guiana inglese e le isole Falkland. In Oceania: isole Figi, dove risiede il commissario in capo del Pacifico occidentale, isole Salomone, isole Tonga, isole Gilbert, ed altre minori.