250 PROBLEMI INTERNI L’importanza del suo dominio coloniale assicurava all’Olanda un vasto commercio; ma il suo sviluppo era dovuto specialmente alla sua posizione geografica, allo sbocco dei due grandi fiumi navigabili, il Reno e la Mosa, che la mettono in comunicazione coi paesi più industriali del mondo. La regina Guglielmina, salita al trono a io anni di età nel 1890 alla morte del padre Guglielmo III, era stata educata dalla madre, la principessa tedesca Emma di Waldeck, che tenne la reggenza fino al 1898. Nel 1901 la giovane regina sposò il principe Enrico duca di Meclemburgo, che assunse il titolo di principe dei Paesi Bassi; soltanto nel 1909 essa diede alla luce una bambina (Giuliana) facendo così cessare le vive preoccupazioni che già sorgevano per l’eventualità della estinzione della monarchia in uno Stato così vicino alle grandi Potenze, che si disputavano il predominio del mondo. In complesso, sia a Corte che nel paese, sembrava prevalere l’influsso germanico. Nel 1890 per l’estinzione della discendenza maschile della famiglia regnante era stato staccato dall’Olanda il granducato del Lussemburgo (250.000 ab.), che era allora passato sotto il ramo tedesco dei Nassau, rappresentato prima dal granduca Adolfo e dopo la sua morte (1905) dal suo figlio Guglielmo. Anche il Lussemburgo si trovava oggetto alle propagande francese e tedesca, la quale ultima, sia perchè il granducato faceva parte dello ^oll-verein, sia per la maggiore invadenza economica sviluppata negli ultimi anni dalla Germania, sembrava ormai prevalere. Nel 1908 per la malattia del granduca assunse la reggenza la moglie di lui, e alla morte del granduca (1912) fu riconosciuta come granduchessa la primogenita delle sue figlie Maria Adelaide, in età di 18 anni. Il vicino regno del Belgio, colla sua popolazione di 7 milioni di abitanti, era recentemente salito tra le grandi Potenze coloniali, anzi vi aveva assunto il quarto posto, poiché il Congo belga si calcolava avere già una popolazione di 15 milioni di abitanti. Fin dal 1889 il re Leopoldo II con suo testamento aveva ceduto al Belgio i suoi diritti sovrani sul Congo, ma il trattato definitivo di cessione fu fatto soltanto nel 1907 dopo una viva discussione del Parlamento belga, perchè il re Leopoldo II voleva riservare alla Corona una vasta estensione di terre, i cui redditi dovevano essere in gran parte dedicati ad attuare certi progetti del Re, di