ro
Nuovo Archivio Veneto
menti addotti del dr. Zanetti in favore dell’ origine retica della Legge Utinense. (i) Nuove fonti del diritto italiano medioevale. (2) Secondo C. Neumeyer (3) la validità contemporanea e conterranea dei diritti nazionali è, in massima parte, di importazione franca e la sua diffusione in Italia incontrò resistenza. Dal IX al XIII secolo ebbero vita in Italia il diritto salico, il ripuario, l’alemanno, il bavaro, il borgognone ; molto diffuso fu il diritto longobardo; trovasi traccia del diritto gotico. Il diritto personale decadde poi, per il prevalere del diritto romano, e per il rinvigorirsi della potenza della città. Si cominciò dall’ acconsentire a ciascuno la scelta del diritto. Nell’ Italia meridionale, il diritto longobardo sopravvisse fino al sec. XIV, ancorché accanto a lui vigoreggiassero altri diritti, romano, bizantino, franco, normanno. Anche in Sicilia troviamo il diritto romano, e proprie leggi vi ebbero i Saraceni e gli Ebrei. Il lavoro del N., ancorché condotto soltanto su fonti edite, porta a risultati nuovi e sopratutto armonizza in un insieme grandioso ed originale infinite notizie (4).
Torino. — C. Calisse, Storia del diritto italianoK I : Le fonti, 2a, ed., Firenze, Barbera, pp. 389, 16.0
    ^1) Per la determinazione dell' età e della patria della così detta Lex Rom. Rhet. Curiensis, Torino, Bocca, 1901.
    (2)	Scripta anecdota glossatorum aetate composita scilicet Pillii, Jacobi Bertaldi, Alberti de Gaudino, Joh. Viterbiensis, Vacellse aliorumque, cur. J. B. Palmerio, F. Schupfer, H. Solmio, C. Salmenini, C. Cicognario, H. Besta, A. Palmerio, Bononise Alumni (è il t. 3 della Bibl. jurid. di A. Gaudenzi).
    (3)	Die gemeinrechtliche Entuickelung des internation. Privai -und Strafrechte bis Bartolns, I : Die Geltung der Stammsrechte in Italien, Mvìnchen, Schweitzer, 1901, pp. XI, 313.
    (4)	V. Federici, Un transunto dell"Ars Notoria di Giovanni da Tilbury, Boll. soc. filol. romana, n. 4 (da un ms. romano del sec. XIII) — A. Solmi, Alberto da Gandino e il diritto statutario nella giurisprudenza del sec. XIII, Riv. ital. se. giurid.