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Nuovo Archivio Veneto
Compagnia dei Bonsignori (i). Un docum. del 1364 ricorda gli Statuti di Roma, il che conferma l’opinione di C. Re, che gli attribuiva al 1363(2). Urbano VI (3). Innocenzo VII (4). Bonifacio IX (5). Martino V e il suo tempo (6). Il concilio di Basilea intese (1438) sospendere dal suo officio Eugenio IV. Alfonso V dJ Aragona entrò nel dibattito collo scopo di facilitare l’esecuzione dei
tutto Cola, ma solo a limitare le sua colpe. — P. Fedele, Un giudicato di Cola di Rienzo fra il monastero di S. Cosimato e gli Stefaneschi, Arch. soc. stor. Rom. XXVI, 437. (Rifà la storia del monastero dei SS. Cosma e Damiano ai piedi del Gianicolo.
Il	monastero ebbe una lite cogli Stefaneschi. Vinse la causa per sentenza di Cola, 1347).
     (1)	E. Jordan, La faillite des Bonsignori, Mèi. Fabre, Paris, Picard., p. 416. (Conseguenze di tale fallimento. Inchiesta più tardi ordinata da Clemente VI per stabilire gli interessi della Camera Apostolica in tale affare). — J. P. Kirsch, Note sur deux fonctionaires de la Chambre Apostolique an XIV siécle. Mèi. Fabre, Paris, Picard;, p. 390.
    (2)	P. Fedele, Una composizione di pace fra privati nel 1364, Arch. soc. stor. Rom. XXVI, 466.
     (3)	G. Sommerfeldt, Die Adventsrede des Matthäus de Cracovia vor FapstUrban VI im fahre 1385, M. I. Ö, GF. XXIV, 369.
     (4)	F. Novati, Bartolomeo della Capra ed i primi suoi passi in Corte di Roma 1402-12, Arch. stor lomb. XIX, 374. (Il C. nacque a Cremona, verso il 1355-60. Nel 1402 lo troviamo a Roma. Colla elezione di Innoc. VII il Della C. si vide assicurata la via degli offici e degli onori).
    (5)	E. Göller, Sigismunds Kirchenpolitick vom Tode Boni-faz IX bis zur Berufung des Konstanzer Konzil, Freiburg, Herder, 1902 ; — id., Papst Johann XXIII u. König Sìgsmiind ini Sommer 1410, Rom. Q. XVII, 169. (In quest’ ultimo lavoro parla della missione di Pippo Spano, che Sigism. mandò al Papa in Bologna. L’ A. giudica molto favorevolmente le intenzioni di Sigismondo).
    (6)	C. Eubel, Zur Cardinalsemennung des Dominicus Capra-nica, Rom. Quart. XVIII, 169 (Venne a R. per avere il cappello da Martino V, ma questi morì, sicché poi egli incontrò difficoltà).