Pubblicazioni sulla storia medioevale italiana 115 Papa Gelasio (1). Secondo F. Savio (2) papa Vigili0 (537"555) a torto accusato di aver procurato l’esiglio di papa Silverio, per occuparne il posto. Le accuse provengono dai suoi efferati nemici, e paiongli inverosimili. I racconti gli sembrano architettati da un nestoriano fautore dei Tre Capitoli. Nelle complicate discussioni cronologiche, l’esposizione del S. non sembrami del tutto lucida e chiara — S. Gregorio Magno (3). Il simbolo della colomba (4). Iscrizione funeraria (5). Canto gregoriano (6). — Per la topografìa romana nel sec. VI ha valore 1’ elenco monzese delle reliquie, di cui si parlò sotto Monza. — Restituisce P. Melucci (7) all’ imperatore Foca la famosa colonna del Foro. Monasteri basiliani fiorivano a Roma nel sec. Vili : altri ne troviamo in altri luoghi d’Italia Quarterly Review, aprile. (Stabilisce la soggezione della Chiesa inglese alla Santa Sede fino ad Enrico Vili). (1) I. Rohr, Gelasius I. u. der Primat, Th.eol.Quartalsch.riJl LXXXIV, (1902), fase. I. (Contro Friedrich, in favore della autenticità della decretale ‘de recipiendis’ di Gelasio papa). (2) Il papa Vigilio, Civil. Cattol. qu. 1279, p. 5; qu. 1283, p. 551 ; qu. 289, p. 660 (in opuscolo a sè, Roma 1904). (3) E. Chatelain, Fragments de Grigoire le Grand, en semi - onciale, Mèi. Paul Fabre, Paris, Picard., 1902 (del sec. VII, contengono parti delle Omelie). (4) G. De Pascal, S.‘ Grégoire-le- Grand, et son oeuvre sociale, L’Association catholique, 15 die. 1902, [Paris], (discorre del modo con cui S. Greg. amministrava gli immensi territori della S. S., in Europa e in Africa). — E. Grisar, La colomba di S. Gregorio Magno, Rass. Gregor, II, 124. (Questo simbolo di S. Greg. M.° era già introdotto prima di Giovanni diacono che ne scrisse la vita nel sec. IX). (5) P. Wagner, GregOrius Praesul, Rass. Gregor. 1902, p. 161 ; e : Gregor. Rundschau, 1903, p. 35. (6) J. Pothier, Le origini e la natura del canto gregoriano, Rass. greg. 1903, col. 65. (7) La iscrizione della colonna di Foca, Meni. Accad. Modena, III, scienze, p. 25.