46 Nuovo Archivio Veticto silica di S. Ambrogio, manomessa per restaurarla (1750) non è del sec. IX, ma del 430 circa, e anteriore a quella celebre di S. Sabina a Roma (1). L’ altare d’ oro della stessa basilica, è anche il ciborio sino dal sec. IX. (2) Discorda rispetto all’ età del ciborio, A. Venturi (3). Chiesa di S. Nazaro (4). Sepultura del corpo di S. Arialdo (5). Corrado II nel 1037 scese per il Brenner in Italia e mosse verso Milano, accoltovi in festa dall’ arciv. Ariberto. Ma poi i due si ruppero : Ariberto fu fatto prigione, ma riuscì a fuggire. Poco credibile è ciò che della sua fuga narra Landolfo ; pare invece che piegasse verso Bobbio, come sembra risultare da un documento edito e illustrato da A. Ratti (6). Un documento del 1266 chiarisce le notizie incomplete date da G. Fiamma sulla venuta di Galardo, nunzio papa- d. basilica di S. Maria in Aurona, Rass. d’arte II, 56, — G. Moretti, La basilica di S. Maria in Aurona a Milano, Perseveranza, 21 apr. (1) A. Goldschmidt, Die Kìrchenthiir d. hi. Ambrosius iti Mailand, Strassburg, Heitz u. Miindel, pp. 39, 6 tav. (2) L. Beltrami, Ancora il ciborio e l’altare d’oro n. basilica di S. Ambrogio in Milano, Rass. d’arte II, 147. (3) L’Arte V, 400. — A. Cervesato, Ilpaliotto ambrosiano dì Vuolvinio, Atti II Congr. Archeol. Crist. Roma, Spithóver, p. 361, fatto eseguire dall’ arciv. Angilberto II, 825 c.) — A. Ratti Per la storia del paliotto d’oro di S. Ambrogio, Rassegna d’ arte II, 185 (notizia del sec. XVI). (4) F. de Mély, Le cojfret de St. Nazaire de Milan et le ms. de VIlìade de l'Ambrosiana, Mém. Doc. Acad. des Inscriptions Fondation Pisi. VII (Paris, 1900), p. 65. (5) C. Pellegrini, Fonti e memorie storiche di S. Arialdo, Arch. lomb. XVII, 60. — C. Tedeschi, Arialdo, affermazioni religiose e polìtiche in Milano nel sec. XI, Milano, Bassi, (severa critica di questo libro, più tosto romanzo che storia, fece F. Tocco, Arch. stor. ital. XXI, p. 395). (6) Il probabile itinerario di fuga di Ariberto arciv. di