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Nuovo Archìvio Veneto
    L’Arte all’inizio del Rinascimento (i ). — T. Bertelli (2) non crede che Porena abbia dimostrata falsa l’origine cinese della bussola : Flavio Gioia è un nome fittizio, ma è probabile che qualche amalfitano abbia contribuito alla diffusione della bussola.
   L’origine delle Signorie ha correlazione coll’ i-stituzione delle milizie di ventura (3). F. Filippini (4) continua a pubblicare nuovi materiali sulla storia del-l’Albornoz, ricavandoli dall’ archivio Albornoziano di Ravenna. Ora si occupa della seconda legazione ; al 1361-62 si riferiscono i patti dell’ Albornoz cogli Scaligeri, coi Carraresi, ecc. Giangaleazzo Visconti (5). Il Grande Scisma (6), e le sue origini (7). La Legenda
    (1)	L. Keller, Die Anfängen der Renaissance u. Kustgesell-schaften des Humanismus im 13 u. 14 Jh.,Berlin, Weidmann, pp. 29 — (Anonimo) Il secolo d’oro nell’ arte medioevale, Civ. Catcol., qu. 1282, pp. 392 (efficacia politica e sociale dell’ arte nel sec. XIII).
    (2)	Sopra un articolo dì F. Porena, Riv. marittima XXXVI, 1, 495-
    (3)	G. Colombo, Le milizie di ventura e la forniaziojie delle Signorìe italiane prima dì Enrico VII, Boll. stor. bib. subalp, Vili, 167 — G. Volpe, Pisa, Firenze Impero al principio del 1300 e gli inizi della signoria civile a Pisa, ùludi storici XI, fase. 2.
     (4)	La seconda legazione del card. Albornoz in Italia 1358-67, Studi storici XII, 263.
    (5)	A. Bonardi, Il concetto della monarchia unitaria nella Storia d’Italia conferenza, Padova, Draghi, 1901, pp. 26. (La coscienza nazionale fu scarsa nel m. e.; un tentativo per rialzarla fu fatto da Gian Galeazzo Visconti, poi di nuovo il concetto nazionale si eclissò).
    (6)	S. Salembrier, Il grande Scisma d’Occidente, trad. V. Lusini, Siena, tip. S. Bernardino, pp. Vili, 377. (Il traduttore v’ aggiunge alcuni documenti inediti, se non sconosciuti, e uno studio «Il popolo italiano durante lo scisma »).
    (7)	I. Doigè, Benoit XIII à Peniscola, Études [Paris], 5 maggio Continua la storia dello scisma, fino alla deposizione di Pietro de Luna [Benedetto XIII].