46 Nuovo Archìvio Veneto lano (i). Varietà artistiche (2). Suburbio (3). Monza. A. Sepulcri (4) pubblica le etichette delle reliquie monzesi, insieme colla notula complessiva, ma ritiene che questa sia alquanto posteriore a quelle e alla morte di S. Gregorio Magno. Le sue argomentazioni (e parmi a ragione) non persuasero Ippolito Delehaye (5) che ritiene tutti questi documenti essere antichi e di poco posteriori alla morte di S. Gregorio. O. Maruc-chi (6) studia la questione sotto il punto di vista della topografìa romana. A. Venturi (7) torna a parlare della famosa gallina coi pulcini del Tesoro di Monza. Para-biago presso Gallarate (8). Trezzo (9). Viboldone (10). Bellusco (11). (1) G. Pagani, Cenno storico d. stemma di Milano, Milano, Reggiani, pp. 36, 40, 1 tav. (2) L. Beltrami, Memorie di architettura del Rinascimento a Milano, Lettura II (1902), fase. 3. (3) A. Annoni, Frammenti d' arte nel suburbio settentrionale di Milano, Rass. d’arte VI, 87 (per il sec. XV). (4) A. Sepulcri, I papiri della basilica dì Monza e le reliquie inviate da Roma, Arch. st. lomb. XIX, 241. (5) Analecta Bollandiana, XXII, 464. (6) Il valore topografico delle silloge di Verdun e il papiro di Monza, Boll. arch. crisi. IX, 321. (7) Note di storia dell' arte medioevale, Bull. Società Jìlol. romana, n. 3 (1902). (8) A. Giulini, Vicende feudali del Borgo dì Parabìago, Bari, Giorn. Arcad., 1902, pp. 7, 40. (9) E. Riboldi, L’ ingegnere riedifìcatore del castello dì Trezzo sotto Bernabò Visconti, Bull. Svìzz. ital. XXV, 129. (E. Alessio Manezia, 1362). (10) D. Santambrogio, La lastra sepolcrale del preposto G. de Vitta 1365 nella badia di Viboldone, Arch. st. lomb. XX, 550). (11) C. Pellegrini, Bellusco nella pieve di Vìmercate. memorie storiche, Monza, Artigianelli, pp. 127.