126 Nuovo Archivio Veneto furono da Pantaleone d’Amalfi fatte venir di Levante; nella celebre iscrizione del 1070 è da accettarsi la lezione cum arte proposta da Grisar, in luogo di quarti (7) ; tale iscrizione si riferisce ad Ildebrando (1). I papi da Gregorio VII in poi (2). — Oddone di Langery, nato verso il 1042, monaco a Cluny, col nome di Urbano I papa il 12 marzo 1088, morì il 29 luglio 1099. Della sua vita, ripiena di fatti, e sopratutto della Crociata da lui predicata, discorre in un bel libro L. Pau-lot (3) ; egli ritiene che Gregorio VII abbia bensì avuta l’intenzione di portar la guerra in Asia, ma non quella di liberare i Luoghi Santi. A Piacenza, 1095, forse parlossi incidentalmeute della Crociata, ma questa solo a Clérmont fu deliberata, e 1’ onore ne va dato ad Urbano II, non a Pier l’Eremita. Negli ultimi tempi di sua vita Urbano II fu in contatto con S. Anseimo di Cantor-bery, che venne a Roma, e che nel concilio di Bari disputò coi Greci scismatici. — S. Maria in Cosme-din (4). — 11 papato e Roma nel sec. XII (5). — L. (1) E. F. Krause, Über einige Inschriften auf d. Erzthüren der Basìlica di S. Paolo bei Rom u. Michael Kirche in Monte S. Angelo, Rom. Quartalschrift XVI, 41. (2) W. Miller, Mediaeval Rome, from Hildebrand to Clement VIII, 1073-1600, London, Unwin, pp. 394. (3) Un pape français, Urbain II, Paris, Lecoffre, 1903, pp. XXXVI 562 — E. von Dobschütz, Christusbilder, Lipsia, Hinrichs, 1899 (parla anche del panno della Veronica, venerato a Roma, e il cui culto si diffuse dal tempo di Innocenzo III) — L. Gerspach, Rev. de l'art chrét. 1901, p. 326, discorre di alcuni freschi del sec. XI e di uno del VI, trovati in Roma alla Scala Santa. (4) G. B. Giovenale, Pitture del sec. XII in S. Maria in Cosmedin e nuovo monumento Carolingio, Atti II Congr. arch. crtst. Roma, Spithöver, p. 379 (l’arte romana sino dal XII sec. fa presentire il Rinascimento). (5) J- Maitre, Les papes et la Papauté de 1143 à la fin du monde d’après la prophetie attribuée a St. Malachie, Paris, Lethiel-