8o UNGHERIA gl’inesperti di non avventurarsi. Per loro c’è una vasca apposita con il maestro di nuoto. L’acqua, che scaturisce da una sorgente termale, vien rinnovata ogni giorno. Ci sono trampolini di tutte le altezze, tanto più che in questa piscina si svolgono spesso interessanti gare. Dai grandi finestroni, in alto, il cielo spia imbronciato ; par che l’abbia con tutta questa gioventù che non rispetta più il corso delle stagioni. Seggioline di vimini, seggiole a sdraio, accolgono le ondine stillanti : alcune conversano, altre leggono, altre, distribuite presso i radiatori del termosifone, nascondono il viso nella folta massa dei capelli che vengono pettinando e asciugando. Un’adolescente, con un costumino color carne, slanciata e sottile come un levriero, siede appartata in posa ieratica ; è sola, par che ostenti la sua bellezza. Sulla gradinata destinata agli spettatori nelle gare, si riuniscono qua e là gruppetti intorno alla colazione. E che appetito ! Alcuni mangiano al ristorante mentre nuovi bagnanti arrivano e continua ininterrotto lo sciacquìo della vasca. Prima di tornare a casa, signore e signorine han tutto calcolato : c’è la doccia, l'appuntamento