28 Nuovo Archivio Veneto Sicilia, considerandolo in rapporto colla politica dell’ impero bizantino. — S. Pietro Orseolo. (i) — Il diploma (Stumpf 4205) della pace di Venezia contiene formule proprie della cancelleria Siciliana ; ciò si spiega colla partecipazione che a quel trattato ebbero gli oratori Siciliani. (2) — Gli Statuti marittimi di P. Ziani (1227-29), J. Tiepolo (1229-33), Raineri Zeno (1255) vennero pubblicati in testo critico e sicuro, e illustrati storicamente e giuridicamente (3). — Federico II a Venezia. (4) — Marco Polo. (5) —• Per la storia del commercio interessa il così detto contratto di commenda, che vigoreggiò e decadde nel sec. XIV, ma di cui la prima notizia risale al 976. (6) — Marin Sanudo il Vecchio (7). — Alla metà del sec. XIV, (1) B. Schmid, Der hl. Peter Orseolo Doge von Venedig u. Benedictiner in Cuxa 928-987, Studien u. Mitth. d. Ben. u. Cist. Orden XXII (1901), p. 71, 251 sgg. (segue Tobra, e i doc. noti). (2) C. A. Kehr, Zur Friedensurk. Friedrichs II von Venedig, N. Archiv, XXII, 758. (3) R. Predelli, A. Sacerdoti, Gli Statuti marittimi Veneziani fin al 1255, N. Arch. Ven, IV, 113, 267. (4) E. Teza, Federico II e i Veneziani, Atti Mem. Accad. Pad., estr. pp. 14, Pad., Randi (traduce alcuni brani d’ antico scrittore viennese, e vi aggiunse alcune strofette latine del doge A. Contarini). (5) J. Delattre, Trois voyageurs vénetiens au XIII siècle, Rev. des quést. scieìitif., aprile (riassunto espositivo). (6) A. Arcangeli, La commenda a Venezia specialmente nel sec. XIV, Riv. ital. scienze giurid. XXXIII, 107. (7) R. Röhricht, Marino Sanudo Senior als Kartograph Palästina’s, Ztsch. d. deutsch. Palästina-Vereins XXI, 88 (lamenta che 1’ opera di M. S. « Secreta fidelium Crucis » non sia pubblicata in buona edizione, colle tavole). — A. Magnocavallo, La carta « de mari mediterraneo » di Marin Sanudo il Vecchio, Boll. Soc. geogr. ital. Ili, 438 (In un ms. Vatic. e in uno del British Museum : la tav. si riproduce dal ms. Vatic. ; è probabilmente lavoro di Pietro Vesconte, genovese, eseguito sotto la direzione del Sanudo).