LA CACCIA ALLA LEPRE
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il colpo, e, a caccia compiuta, si hanno circa cinquecento, seicento lepri abbattute, oltre a tutto il resto.
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  Son le cinque. Allo spuntino mattutino, è seguito il « tiz-órai » la colazione delle dieci, che ha raccolto tutti 1 cacciatori intorno ad un caldaio fumante, ricolmo di salsicce, e intorno a boccali ambrati di birra. Adesso è la volta del pranzo.
  Nel « Casino » del villaggio è imbandita una gran tavolata e i cacciatori onorano la mensa che, per l’occasione, offre i piatti tradizionali.
  Nel cortile vicino sono ammassate tutte le vittime, additate come trofeo. Gli zingari non mancano con le loro canzoni vecchie e stravecchie, ripetute a sazietà, ma sempre care all’anima e alla fantasia del magiaro.
  Dopo il pranzo si svolge la cerimonia della premiazione per coloro che si son distinti nella caccia, mentre vien posto alia berlina colui che si è dimostrato meno abile o ha avuto meno fortuna degli altri, li cacciatore che ha ucciso maggior quantità di selvaggina k eletto « re della caccia » « vaudsikiràly », si mette un berrettino rosso e paga generosamente ai commensali alcune bottiglie di champagne. Il cacciatore, secondo nella