— 250 - colla sua nota grotta azzurra, scoperta nell’anno 1884 da Eugenio Barone Ransonnet, simile a quella di Capri. L’isola di Busi apparteneva nel medioevo ai monaci Serviti, i quali avevano un vasto convento. — Nel 1798, l’ordine venne soppresso, e l’isola passò in proprietà dell’Abbazia di Comisa. Sant’ Andrea (Svetac), con cava di marmo bianco ; Melisello (Brusnik); Pomo (Jabnka), quasi inaccessibile ; Cazza (Susac-Gradisca), verso Curzola; Pelagosa (Palagruza) il più prossimo alla costa italiana; Budihovac ; Ravnik, con una rimarchevole grotta. — Questi scogli, pochissimo popolati, servono pei pascoli e come stazioni dei pescatori di sardelle. — Lo scoglio di Melisello (Brusnik), dove si trova del porfiro, è di origine vulcanica, mentre Pelagosa è notevole pei suoi pietrefatti e per gli oggetti preistorici, che ivi si rinvengono. Pelagosa, è distante da Comisa 75 chil. e Sant’Andrea 26 chil. — Ambidue questi scogli appartengono al Comune politico di Comisa. (V. Oberstl. Groller v. Mildensee ,,I)ie Inselgruppe Pelagosa“. Deutsche Rundschau für Geogr. u. Statistik 1896; nonché: Hatin, „Meteorol. Beobachtungen auf Pelagosa. Metereolog. Zeitschrift 1898). — Pelagosa grande, è lunga un chilometro ; poi c’ è Pelagosa piccola, irta di scogliere, egualmente come lo scoglio di Cajola, circa sei chilometri distante dal gruppo principale.