casa di ricovero e lavoro, ma addì n giugno 1842, modificando l’anteriore proposta, espose il parere e desiderio, sieno devolute le rendite stesse a vantaggio della gioventù nobile di Zara. • Su tale proposta, venne emanata la Sovrana Risoluzione 14 dicembre 1844, con cui Sua Maestà: „non ha trovato di far luogo alla proposizione umiliataLe per la „conversione delle rendite del soppresso convento di San Demetrio in „Zara, nella divisata istituzione d’ una casa di lavoro e di ricovero locale“. Monsignor Arcivescovo Godeassi propose allora (nel Marzo 1845) 1’ istituzione in Zara di una famiglia di Suore della carità. Praticati quindi, nell’agosto 1846, gli opportuni rilievi, concretavasi la Commissione, all’ uopo instituita, nel proporre : che il divisato istituto di educazione superiore femminile venisse eretto nel luogo e spazio occupato dall’ex Convento di San Demetrio; che — oltre agli altri docenti — si chiamassero anche due abili istitutrici per 1’ insegnamento delle lingue italiana, tedesca e francese, nonché dei lavori femminili : che il numero dei posti gratuiti nel Convitto dovesse limitarsi a 4, facendo altri 4 posti semigratuiti e 12 paganti. Il relativo protocollo venne firmato da tutti i membri commissionali ; contiene però in chiusa la dichiarazione del sostituto podestà (de Begna) che i posti gratuiti e quelli semigratuiti fossero riservati alla nobiltà zaratina. Nel frattempo, vennero elevate pretese sulla Fondazione da due parti, cioè : dai Nobili, chiedenti che i beni di San Dèmetrio fossero devolviti a formare degli stipendi per 1’ educazione dei loro figli ; e dal Municipio, che intendeva di valersi anche di questa fondazione, onde sopperire ai mezzi occorrenti per 1’ istituzione ideata di un Accademia legale a Zara. Il Ministero del Culto ed Istruzione, però, con suo Decreto 30 novembre 1856, non trovò di far luogo all’ideata istituzione di un’Accademia legale a Zara. Il Ministero del Culto ed Istruzione col suo Dispaccio 2 gennaio 1860 Nr. 3392, riconosceva perfettamente fondata la proposta d’impiegare la sostanza della fondazione di San Demetrio per l’erezione e mantenimento di un istituto di educazione, sotto la direzione delle Dame inglesi. Senonchè il Consiglio Comunale, nella Seduta 22 maggio 1860, deliberò a grande maggioranza, che non sia appoggiata la destinazione del fondo di.San Demetrio per un Istituto di educazione femminile; che invece sia tosto supplicata Sua Maestà a volersi degnare di prendere in considerazione la fondazione di un’Accademia di diritto in Zara, più volte domandata.