— 397 — dotto il „Code Napoleon“ ; venne ordinata la polizia (Decreto provv. 2 Dicembre 1806) e con mezzi draconici annientato il brigantaggio ; istituita la legione Reale Dahnatina, composta di 2700 nazionali, da levarsi in ragione di popolazione, dai 18 ai 30 anni (Decreto Monza 30 Giugno 1806). Negli affari ecclesiastici, vennero anche nel Regno d’ Illiria, che — sia detto fra parentesi — componevasi della Croazia fino al mare ; Dalmazia, Istria e Carniola, adottati gli usi ed introdotte le leggi di Francia. — E perciò, molti conventi furono soppressi e molti beni ecclesiastici incamerati. — Esistevano nel 1805: 15 Conventi di monache; 54 di frati; 884 chiese; 830 confraternite e 1474 tra sacerdoti e chierici. Il governo francese si era prefisso di fare di anno in anno, ragionevoli riduzioni. Alla chiesa venne tolta ogni influenza nella scuola. — Addì 4 Luglio 1810, fu emanata una generale raccolta delle norme risguardanti l’istruzione pubblica. V. anche precedente provv. Decr. 5. Maggio 1807, che sistemava l’istruzione pubblica: 19 scuole elementari pei maschi, 14 per le fanciulle; 4 Seminarii per ecclesiastici ; 8 scuole pei mestieri di fabbro e falegname. Si ha anche memoria di una fabbrica di sapone, stabilita alle isole Grosse. A Zara vennero creati: un istituto superiore con carattere universitario ; una grande Accademia per le scienze e le industrie ed un Liceo o Ginnasio superiore, con un orto botanico ed una biblioteca. — Un secondo Liceo venne instituito a Ragusa. — Vennero fondati Ginnasi: a Scardona, Traù, Sebenico, Spalato, Lesina, Zara, Macarsca, Ragusa e Cattaro. — Nel 1806, il Governo stampava a Zara il suo giornale „11 Regio Dalmata“. — Unita la Dalmazia al regno d’ Italia, aveva un residente a Milano, incaricato di rappresentarla presso il Governo (Decreto : Saint Cloud 4. Settembre 1806). Tale stato di cose durò, finché sui campi di Lipsia, venne combattuta la grande battaglia delle nazioni (15-18. Ottobre 1813). (V: ,,11 reggimento reale dalmata 1806-1814“ Zara tip. Artale 1899; pubblicato dal Colonnello Addobbati, da un memoriale redatto dal Colonnello Lorot. Il codice originale venne dal Col. Addobbati donato alla Biblioteca Paravia di Zara). Ancora ai 14 Ottobre 1813, il generale austriaco Barone Cristoforo di Lattermann, proclama di assumere il governo delle provincie illiriche, in nome di Sua Maestà l'Imperatore d'Austria, e già nell’anno 1814, tutta la provincia era occupata in Suo Nome.