Il senato veneto, con Ducale 18 Marzo 1779, decretò la soppressione del Convento di San Demetrio e la sua conversione in un collegio per la gioventù nobile di Zara, da amministrarsi dal Consiglio dei nobili. La costruzione della fabbrica all’ uopo divisata, fu incominciata appena nell’anno 1794, ed a ciò si riferiva l’iscrizione scolpita sopra la porta principale. — L’opera procedette assai lentamenta fino al 1803, in cui fu interrotta e non venne poscia più proseguita. Sotto la prima dominazione austriaca, il Consiglio dei nobili, fece preghiera al Governo ; che pel compimento dell’ incominciata fabbrica concedesse in aggiunta alle rendite di San Demetrio, qiielle di altri due conventi. Il Governo non accondiscese al desiderio del Consiglio nobile, circa l’incorporazione delle rendite dei monasteri di San Nicolò e di San Gri-sogono e solo assentì che la scuola progettata venisse aperta a San Gri-sogono e fosse sostenuta colle rendite di San Demetrio. l'apertura del Ginnasio completo seguì il 26 novembre 1804. Succeduto in Dalmazia, il 19 febbraio 1806, all’austriaco, il Governo franco-italico, il Provveditore Dandolo elevava il Ginnasio di Zara a Liceo. Con Decreto dei 26 novembre dello stesso anno il Dandolo aboliva le corporazioni dei nobili, dei cittadini e dei popolani, ed attuava un nuovo sistema comunale. In seguito a ciò, l’amministrazione dei beni di San Demetrio e di altre fondazioni devolute a scopi di pubblica istruzione, veniva affidata al nuovo Ccmune di Zara. Sotto la seconda dominazione austriaca venne emanata la seguente Sovrana Risoluzione 3 novembre 1830: ,,È Mio Volere che queste fondazioni venghino trattate più precisamente che sia possibile conforme all’ originario loro scopo ed in consonanza alla volontà dei fondatori, in conseguenza di che la fondazione ,,di San Demetrio è da riguardarsi come quella d’ un convento delle dame „nobili“. Con la Risoluzione Sovrana 2, gennaio 1834 veniva ordinato, che sulla proposizione di convertire la rendita della facoltà della fondazione di San Demetrio in dotazioni monacali pel Convento di Santa Maria in Zara, sia richiamata mediante 1’ Ordinariato la dichiarazione del Convento stesso. Con la Sovrana Risoluzione poi del 15. maggio 1835, Sua Maestà si degnava di annuire : „che le rendite arretrate della fondazione di San Demetrio vengano „convertite in capitale fruttante, all’ uopo di realizzare in una misura più „estesa lo scopo della fondazione.“ I,a Congregazione Municipale, addì 31 maggio 1840, propose che le rendite stesse siano esclusivamente destinate a vantaggio della divisata