— 410 — comvinale del 17 Marzo 1849 B. L. I. N. 170 (V. Geller Oesterreichische Verwaltungsgesetze I. Band, pag. 231). La Patente di Coscrizione e Reclutamento dell’anno 1804, ebbe in origine vigore solamente pelle provincie di coscrizione. — Quali sieno state queste Provincie, lo si rileva dal §. 30 della stessa Patente e dal Decreto della Cancelleria aulica dei 12 Marzo 1829 Racc. Leggi Poi. N. 32. La Dalmazia non apparteneva alle provincie della coscrizione. — Non vi appartenevano nemmeno i paesi della Corona Ungarica. La Luogotenenza dalmata mantenne per molti anni la pratica di applicare nelle questioni di pertinenza comunale la Patente di Coscrizione, considerando all’incontro la Legge provvisoria comunale dell’anno 1849 non applicabile per la Dalmazia. — Tale pratica cessò col Deciso della Corte amministrativa 24 Ottobre 1895 N- 5006, V. G. H. (Luog. Dalm. N. 30601, V, ex 1895 — Caso Teresa Boria). A sensi di questo deciso, avanti la valitura della Legge 3 Die. 1863 B. L. I. N. 105, vigeva in Dalmazia la legge provv. coni, dell’anno 1849. — Alla Patente di Coscrizione veniva riconosciuto un valore consuetudinario di analogia (Min. dell’Int. 24 Ag. 1884 N. 12403 e 28 Ott. 1881 N. 7684). — La stessa era stata pubblicata suppletoriamente in Dalmazia nell’anno 1850, con Decreto del Ministero dell’interno dei 17 Sett. 1850 N. 19777-3051, solamente però per iscopi di censimento, nell’occasione dell’anagrafe in quell’anno ordinata anche per la Dalmazia. I risultati dell’ anagrafe vennero pubblicati, appena dopo la numerazione, ch’ebbe luogo nell’anno 1857. (V. „Popolazione e Bestiame della Dalmazia secondo la numerazione del 31 Ottobre 1857“. Edizione dell’i. r. Ministero dell’Interno — Vienna, 1859, I. R. Stamperia, in folio, 13 pagine). E quindi, per la Dalmazia, quando non si presenti in alcun modo applicabile la legge dell’anno 1849 o quella dell’anno 1863, sulla pertinenza comunale, andrebbero applicate le disposizioni del § 19 di quest’ultima legge, riferibilmente ai deficienti d’incoiato.