— lOI - Zara; la galea di Lesina ,,San Girolamo“ comandata da Giovanni Balzi e *) la galea traurina denominata: ,,La Donna" al commando del sopra-comite Luigi Cippico, il quale in memoria della splendida vittoria riportata sulle armi turche, portò a Traù gli avanzi di una nave turca, contro la quale aveva combattuto e precisamente : un gallo di legno, alto circa due metri, con piedestallo, sostenuto da una mano, visibile anche oggidì, nel cortile del palazzo Cippico, di fronte al duomo, assieme ad una piccola statua della „Fortuna", avanzo del rostro della polena della galea traurina. Un altra galea traurina prese parte alla battaglia di Ncgropontc, commandata dal sopracomite Dottor Giacomo Andrcis. — Ricordatisi ancoro con molta lode, fra altri, i condottieri e sopracomiti traurini : Amblasio Cernota, Saladini, Lodovico Lodi, Giacomo Testa, Cristoforo Andreis, Cristoforo Cippico, Andrea Celio-Cega, che sulla propia galea portava l’inségna del leone, Michele e Nicolò Vitturi, Marco Celio, Casotto Casotti, Andrea Celio, Matteo Claudio, Francesco Ciprianis-Quarko, Girolamo Lucio, commandante di tre galee presso Scutari, Girolamo Zanne, Pietro Cippico, Francesco e Giacomo Quarko, Girolamo Cippico, Pietro Andreis, Luigi Cippico, Giovanni Andreis, Virgilio Rotondo, Girolamo Casotti, Michele Cippico e Francesco Andreis. — (V. „Trscanski Lloyd“ — Lloyd Triestino — N.ri 180 e 181 anno IV, 1906. „Povjestno-gospodarstvene crlice o pomorstvu i brodogradnji 11 Trogiru“ — R. vSlade Silovic). I fasti marittimi della Dalmazia sono del resto antichissimi. — Basti citare il fatto, aver navi di Lissa, duecento e più anni avanti Cr., ajutato Duilio a riportare la prima vittoria navale, che i romani ebbero a registrare contro i Cartaginesi. Le celeri navi liburniche contribuirono alla vittoria di Azio. IV. Legge agraria Grimani. Colla Legge agraria Grimani del 1 Luglio 1755, la Repubblica rettificò e completò la distribuzione del nuovo e nuovissimo acquisto, aggiungendo 1’ obbligo di piantare „almen due frutteri“ per ogni campo. I terreni distribuiti diventavano nelle famiglie inalienabili, finche sussisteva la linea maschile ; dopo di che restavano usufrutto delle femmine, vita durante, ed indi ritornavano alla Repubblica, che poteva disporne a piacimento. In questa legge Grimani, che 11011 valeva per la Poglizza e l’Albania Veneta (Bocche di Cattaro), si contengono molte belle disposizioni sul- *) Inoltre le galee: „San Giovanni d'Arbe“, comandata da Gio. De Dominis; „San Trifone di C'attaro“, comandata da Girolamo Bisante ; e „San Giorgio di Sefaenico“ col capitano Cristoforo Lucich (V. Giornale Araldico-Genealogico-Diplomatico di G. Arena — a. 1886-87 — documento originale „Numero di galee et de' Capitani che si trovarono alla vittoria navale“).