III. Presentazione e nomina delle Cariche villiche, sotto la prima dominazione austriaca. Per quanto concerne le cariche viliche, ogni villa veniva diretta da un arambassà e da un Sargente. — Dal solo Sargente ricevevano gli ordini, in ogni argomento di pubblico servizio, le ronde interne che prescrivevano il torno delle fazioni ed invigilavano la quiete e l’ordine pubblico. — Il Sargente era subordinato all’arambassà, e sempre chè, per qualunque caso, fosse rimasto vacante il posto di quest’ ultimo, meritandolo coll’ esattezza del servizio, veniva promosso. — In caso diverso, i capifamiglia come elettori, dovevano unirsi innanzi la chiesa parrochiale in dì festivo ed eleggere quattro villici di riconosciuta probità e capacità, fra i quali il Colonnello ed il Sardaro dovevano nominare quello che, sotto vincolo d'onore, trovassero il più adatto fra i presenti a supplir il meglio alle incombenze della relativa carica, segnando d’accordo il relativo decreto di nomina (Fede). — Con questo metodo, dovevasi immancabilmente procedere in tutte le eventuali vacanze, acchè a tutti fosse aperto l’adito alle Cariche villiche e la destinazione alle stesse fosse, per qualche forma corrispondente al libero voto dell' intiera villa. Quindi, erano l’Arambassà ed il Sargente i due capi- Villa e, come tali, con le famiglie loro esenti da tutte le fazioni publiche, a riserva di quelle delle Ronde, del riattamento delle Strade e dei bisogni di Sanità. Di più, ogni villa aveva uno o due cursori villici, c. d. portatori di ordini (Cauì), secondo le particolari esigenze della villa medesima, che duravano in carica pel periodo di due anni, e venivano eletti dal rispettivo comune, godendo l’esenzione dalle fazioni, durante l’impiego. (Vedi le Normative provvisorie sull' organizzazione del Contado di Zara, degli Scogli di Zara e del Territorio di Sebenico, del 16. Giugno 1798). A Sebenico, c’ era la particolarità che il Capitano del Contado, xiffi-ciale sussidiario del Colonnello, doveva venir eletto, ogni biennio, dal Consiglio dei Nobili, fra gl’ individui del Corpo medesimo. — Di più, il Borgo di terra formava due bandiere; il Borgo di mare una sola bandiera ; delle