Capitolo Primo Stato delle relazioni politiche Ira la Repubblica e la Porta Ottomana. — I pirati algerini. — I cavalieri di Malta. — La preda da questi fatta d’ una nave turca, diviene causa di gravi complicazioni. — Burrascosa conferenza dei ministri turchi cogli ambasciatori europei. — Contegno del bailo Giovanni Soranzo. — Sospetti di segrete intenzioni del Turco contro la Repubblica. — Il vezir incolpa i Veneziani di connivenza coi Maltesi. — Informazioni sull’argomento. — Grandi armamenti a Costantinopoli, che si sospettano diretti contro Candia. — Descrizione di quest’ isola, suo governo e sua condizione. — Provedimenti di difesa. - Improvviso sbarco dei Tur-chi nell’ isola di Candia. — Informazione del Proveditor generale Andrea Corner. — Ritardo nelle operazioni dell’ armata veneta per attendere quella degli alleati. — I Turchi s’impadroniscono di s. Teodoro e morte eroica di Biagio Zuliani. — I Turchi prendono la Canea. — Intimazione a Suda e degna risposta dei comandanti Minotto e Malipiero. — Tentativi per riprendere la Canea, falliti. — Il doge Francesco Erizzo eletto capitano generale. — Muore mentre apparecchiavasi alla partenza, e gli succede Francesco Molin doge XCIX. — Correzioni nella Promissione ducale. — Maneggi della Repubblica presso le potenze europee con poco effetto. — Elezione di Procuratori di s. Marco e proposta di aggiunta di nuove famiglie nobili per danaro. — Discussioni in Senato sull’argomento. — Fatti in Candia. — Gio. Battista Grimani nuovo capitano generale. — Fatti in Dalmazia. — Nuove esortazioni ai principi d’ Europa. — Eroico valore di Tomaso Morosini contro la flotta turca. — Infelice sortita operata dai Veneziani da Candia. — Il proveditor generale Mocenigo tiene lungo tempo la flotta nemica bloccata in Scio la quale ritorna con poco flutto a Costantinopoli. Le relazioni della Repubblica coll’ impero ottomano, 1638. buone al principio del secolo (essendosi rinnovate col sultano Acmet (1) e dopo lui col successore Osmano II la pace e le (1) 9 marzo 1605 Commemoriali XXVII.