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nel 1606 podestà a Chioggia, e in questa qualità seppe rendere alla sua patria importantissimi servigi colle notizie di’ egli aveva trovato modo di procacciarsi circa a quanto accadeva nella romana corte durante il tempo dell’interdetto. Laonde avanzantosi grandemente di merito e nel concetto della Repubblica, fu eletto 1’ anno dopo, e mentr’ era ancora a Chioggia, ambasciatore ordinario in Francia, ove condusse molto destramente il maneggio della lega tra la Repubblica e quel re al quale seppe rendersi sommamente gradito. Assistette alla coronazione di Maria de Medici, si trovò alla morte di Enrico, del qual miserando fatto mandò particolareggiate notizie al suo governo (1), sostenne sempre con molto decoro la pubblica dignità contro l’ambasciatore spagnuolo che voleva recarle pregiudizio. Trovavasi ancora in Francia quando fu chiamato tra
i	Savii di Terraferma nel 1609, e non era neppur ripatriato che già venivagli data altra onorevole destinazione nell’ ambasciata d’Inghilterra, ove recavasi insignito del grado di cavaliere del Cristianissimo, e ove rimase sei anni (2), ma di colà in pari tempo ebbero origine le sue sventure.
     Erano quelli i tempi de’ più pericolosi maneggi di Spagna contro la Repubblica, e l’oro spagnuolo, come dicemmo, penetrava ove non erano ancora penetrate le armi, e preparava a queste la via. Già lo stesso Foscarini avea fatto sapere agl’Inquisitori (3) avergli il nunzio papale detto
     (1)	Vedi sopra a pag. 85.
     (2)	Preziosi frutti del Maggior Consiglio della Serenissima Repubblica di Venezia, ovvero raccolta d’huomini segnalati nobili di quella che con V heroiche operazioni loro hanno illustrata la patria e la propria famiglia, di Girolamo Priulì Primo, presso Cicogna voi. II, p. 29.
     (3)	Dispacci Inquisitori Inghilterra 14 lug. 1611 e Dispaccio di Gio. Giacomo Piscina residènte del duca di Savoja a Venezia. « Mi vien detto che il sig. Zen (ambasciatore della Repubblica a Roma) lia scritto più volte da Roma che aprino l’occhio in Pregadi perchè egli tocca con mano che il pontefice è informato all’ avvantaggio