588 qua alcun lume che l’indirizzi et faciliti le sue mire et le sue ne-gotiationi ». 2. Lettere del Residente di Tonno a Venezia (1). Serenissimo Signoi'e. Non è riuscito vano il funesto pronostico, che si fece quasi universalmente del cavaliere Foscarini, quando si seppe che Senatore cosi principale era stato posto nei camerotti ; mercore egli fu condannato alla morte dal Consiglio de’ Dieci, la notte seguente fu strangolato ; et la mattina del ziobbia il suo cadavero fu portato in piazza di S. Marco, et ivi impiccato per un piede con una romana attorno. Grandissimo terrore in vero haveva dato a tutta questa nobiltà la maniera, colla quale fu fatto prigione un Senatore di Pregadi ordinario. Ma molto maggiore terrore poi gli ha dato un così tragico spettacolo. Io mi sono impegnato per tutte le vie di penetrare la vera causa di questa esecutione ; ma fin qui non trovo cosa, che finisca di soddisfarmi, et che mi paia sicura. (1) Bai r. Archivio di Torino.